Dettagli Recensione

Giorno 30 novembre 2016 alle ore 08.00 mi presento al reparto per essere sottoposto a una TAC all'Addome e al Torace senza e con m.d.c., regolarmente prenotata al numero verde. Dopo la registrazione effettuata allo sportello alle ore 9.00, una dottoressa (probabilmente specializzanda) controlla la documentazione esibita, firmo il consenso, informo il medico che avendo avuto in un precedente esame una reazione allergica al m.d.c., ho praticato il protocollo antiallergico; quindi mi invita ad accomodarmi in una stanza. Arriva una (presumo) infermiera, la quale mi pratica una fiala per completare il piano antiallergico, mi inserisce una cannula al braccio per iniettare il m.d.c. e mi invita ad accomodarmi in sala d'attesa e attendere l'effetto del farmaco e che sarei stato chiamato dopo un'ora per l'esame. Sono le ore 9.30 e fin qui tutto regolare. Dopo un'ora, alle 10.30, nessuno mi chiama. Alle 11.00 ancora nessuno mi chiama, si affacciano due operatrici (medici?) e, garbatamente, chiedo come mai ancora non vengo chiamato per l'esame; una mi risponde che c'è un codice rosso dal P.S. e che sarei stato chiamato subito dopo. Attendo con pazienza, vengono chiamate altre persone dalla sala d'attesa, entrano ed escono barelle ma io non vengo chiamato. Alle 12.30 protesto per questo esagerato ritardo rispetto all'orario di prenotazione e finalmente mi fanno accomodare in sala. Quando sta per iniziare l'esame, qualcuno dice al tecnico che c'è una paziente proveniente dal padiglione H che deve essere sottoposta a TAC, quindi vengo invitato ad alzarmi e ad accomodarmi nuovamente in sala d'attesa. Protesto per questo nuovo rinvio, chiedo la restituzione della proposta perché non voglio fare più l'esame e minaccio di chiamare i carabinieri. Mi assicurano che subito dopo l'esame Tac alla paziente proveniente dal padiglione H, sarebbe arrivato i mio turno. Alle 13.30 circa mi chiamano e finalmente vengo sottoposto alla Tac. Al termine, stante che avevo praticato il piano antiallergico, vengo sottoposto ad una soluzione farmacologica mediante flebo e finalmente alle 15.25, terminata la flebo, vengo liberato dalla cannula fissata alle 9.20. Protesto ancora, chiedo di conoscere il nominativo del responsabile della struttura per chiedere spiegazioni non solo per l'esagerato ritardo, ma anche per come sono stato trattato dal personale, scorbutico, poco gentile e nervoso. Mi rispondono che il responsabile eè il dott. Blandino, ma che al momento non e' presente in servizio.
Da ultimo, riferisco che anche il referto dell'esame (riferito da medici a cui ho esibito successivamente la Tac) lascia a desiderare, per non corretta o assente comparazione con l'esame precedente. Conclusioni, per fare una Tac sono arrivato al Policlinico alle ore 8.00 e sono uscito alle 15.30. E' giusto??