Dettagli Recensione

 
Ospedale San Camillo di Roma
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Pessima esperienza

Mio padre soffriva di ulcere cutanee da circa 6 mesi.
Dopo essere stati dirottati al reparto di angiologia del San Camillo, abbiamo incontrato il dottor Ceccarelli, che prende sotto cura papà.
Prima visita: spiego al dottore tutto il travaglio vissuto fino ad allora, ma è come se le mie parole le stessi buttando all'aria.. Avevamo, in precedenza, vagato per altri centri senza riuscire a tirare fuori il ragno dal buco spendendo inutilmente soldi. Il dottore non si è degnato nemmeno di leggere un solo foglio che, per scrupolo, portavo con me ad ogni visita per raccontare la vicenda di mio padre.
Dopo una visita veloce ci liquida dicendo:" i bendaggi (di cui mio padre aveva bisogno avendo ulcere) fateli voi a casa perché non ho tempo da perdere avendo altre visite da fare, altrimenti a che ora finisco il turno?".
Seconda visita: visita poco approfondita anche questa volta, siamo stati liquidati allo stesso modo però questa volta ci ha detto:" se vuole lo posso visitare privatamente suo padre però, ahimè, la visita ha un certo costo che non so se potete sostenere".
A quel punto ho capito che non avremmo mai risolto il problema di mio padre e decido di recarmi all'IDI.
Non mi pento di essere andato via da qui e di aver portato mio padre altrove.
All'IDI ho incontrato dottori che hanno preso a cuore la situazione di papà e si sono rimboccati le maniche facendo tutti gli esami del caso affinché si estirpasse il problema alla radice e alla fine così è stato!! Li ringrazio di cuore, ma non posso fare la stessa cosa con i dottori del reparto di angiologia del San Camillo. Non faccio di tutta l'erba un fascio, ma forse ho incontrato io il dottore in un momento sbagliato.

Patologia trattata
Ulcere cutanee.

Commenti

 
 
Per Ordine