Dettagli Recensione

Sono stata all’Ospedale di Peschiera per effettuare una gastroscopia.
Vorrei ringraziare di cuore gli infermieri Lucia Cacciatori e Damiano Trevenzoli, che nei miei confronti sono stati gentilissimi, garbati e molto pazienti. Mi hanno messa a mio agio, con grande umanità e delicatezza, in un momento per me di forte ansia e tensione.
Purtroppo, non posso dire lo stesso del dott. Manfrini. Poco prima della procedura, mentre ero visibilmente in difficoltà e stavo piangendo per la preoccupazione, mi ha chiesto – con un tono scortese e fuori luogo – che senso avesse rifare la gastroscopia visto che l’avevo già fatta due anni fa.
Ho spiegato che il gastroenterologo a cui mi sono rivolta ha ritenuto opportuno ripeterla per eseguire anche un esame istologico all’esofago, cosa che due anni fa non è stata fatta. E dato che da tempo soffro molto di problemi allo stomaco e la situazione non sembra migliorare.
Nonostante questo, ha insistito nel farmi sentire quasi “in colpa” per la decisione di ripetere l’esame, come se fosse una scelta superficiale e senza senso.
Vorrei sottolineare, dottore, che nessuno si sottopone a una gastroscopia per piacere, di certo avrei preferito fare altro.
Credo che in momenti così fragili e delicati, un po’ più di sensibilità e umanità farebbe davvero la differenza.