Dettagli Recensione

 
Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

La qualità della vita- dr. Skrap

Mio figlio è morto 4 anni fa, dopo una malattia durata 1 anno e mezzo. E'stato operato a Roma, ma tre mesi dopo era "pieno" di nuovo, quindi il trasferimento ad Udine, ove il dott. Skrap accetta di operarlo, ma non mi dà speranze: signora, questo tumore al 99,9% ritorna. Giacomo, dolce figlio mio, è rimasto pulito per un altro anno e non smetterò mai di essere grata a Miran Skrap per averci concesso un anno di più, per aver offerto ad un bambino di tre anni la possibilità di andare in piscina, di andare a Mirabilandia, di stare con la famiglia, di ballare, di mangiare, di insegnarci tante cose; devo tanto a questo medico, al suo senso del dovere, alla sua serietà, al suo voler stare al di sopra delle logiche di potere, al suo essere schivo.. Caro dottor Skrap, a Giacomo brillavano gli occhi quando si parlava di lei, e sappia che nel suo cielo, in qualsiasi cielo egli si trovi, avrà riguardo per un uomo che ha rispetto per la vita a tutti i costi... e noi abbiamo conosciuto Roma, l'insana sanità romana, i luminari che pensano al conteggio degli interventi riusciti, che cantano le lodi di se stessi e mai pensano alla vita; ho conosciuto i baronaggi del potere nella Roma che rimane 'ladrona'... per questo mi inchino a chi, fuori da questi schemi, persegue la vita fino alla fine. Allora Giacomo caro, dolce angelo mio, porta con te il dono che quest'uomo ti ha fatto. Io, fino a che potrò, fino a che ne avrò la forza, sosterrò a tuo nome l'opera di questo uomo, di chi lo circonda per amore del prossimo.

Patologia trattata
Tumore teratoide/rabdoide atipico (AT/RT)recidivo.

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da elena
01 Marzo, 2014
Io sono infermiera ed ho portato in questo reparto mio marito per essere operato di neoplasia cerebrale. Intervento durato 8 ore, ma lui non si risvegliava. La mattina seguente è stato portato comunque in corsia, ancora apposito, delirante e dolorante all'inverosimile. Trascurato per tre giorni, alla fine rioperato per una massiva emorragia. Non si è più ripreso, avendo avuto a seguito un'ischemia cerebrale. Personale insensibile, poco presente e professionale.
1 risultati - visualizzati 1 - 1