Trasfusionale Ospedale Treviglio

Quella che mi è stata riferita è stata l'esperienza più imbarazzante e inaccettabile che mi sia mai capitata di sentire all'interno di un contesto sanitario. Premetto che faccio tirocinio presso il Centro Cardiologico Monzino di Milano, quindi quotidianamente ho a che fare con personale medico ed assistenziale, ma una mancanza di empatia come quella del direttore Luca Da Prada non mi era mai successa. Ha trattato in modo superficiale una paziente alla quale era stata consigliata la visita ematologica per piastrinopenia, la quale si è sentita insultata per l'inutilità assoluta della visita (testuali parole), uscendo demoralizzata e afflitta dall'ufficio del dottore. Si è sentita fare delle domande sfidanti e ironiche riguardo l'ematologia, la natura delle piastrine, l'emivita e la variabilità da centro a centro, argomenti che lei ovviamente non poteva conoscere. Solo per sentirsi ulteriormente insultata nella sua (giustificata) non conoscenza dell'argomento, con tono veemente ed irruento, minimizzando e sminuendo quella che è una classica ansia di un paziente non informato.

Ho avuto modo di entrare in contatto con il reparto di ematologia e centro trasfusionale a fine giugno per un grosso calo di Emoglobina, mi hanno seguito sin dal primo momento trattandomi con umanità, competenza e spiegandomi chiaramente cosa stesse succedendo e non fermandosi a riempirmi di paroloni incomprensibili, ringrazio il Dott. Da Prada per aver dimostrato che si possa essere dei bravi medici, senza essere per forza freddi e distaccati dal paziente.
Sono dovuto tornare qualche giorno fa, mi ha seguito la dottoressa Barbara Manenti, anche lei è stata estremamente brava, competente e senza dubbio capace di farmi comprendere sia parte della causa, sia come affrontare al meglio la situazione per poter guarire.
Grandissimo anche lo staff infermieristico, in particolare la splendida Loredana, una persona assolutamente adorabile, molto cordiale e cortese anche quando deve infilare nelle vene uno degli aghi più lunghi che abbia mai visto.

Ho usufruito dei servizi dell'Ambulatorio per il monitoraggio della Terapia Anticoagulante Orale (TAO).

Sono stata in cura dal gennaio 2014. Ad ogni controllo cambiava il medico. Dalla primavera di quest'anno mi hanno comunicato che dovevo essere seguita da oncologia e che sarei stata chiamata. Ad oggi sono in attesa...
Bella cura del malato!