Neuropsichiatria Infantile Ospedale Avezzano

Neuropsichiatria Infantile Ospedale Avezzano

 
2.3 (1)
Scrivi Recensione
Il reparto di Neuropsichiatria Infantile Territoriale dell'Ospedale SS. Filippo e Nicola di Avezzano in provincia di L'Aquila è diretto dalla Dott.ssa MariaPia Legge e svolge la propria attività presso gli Ambulatori siti in Località 3 Conche Borgo Pineta. Si eseguono colloqui psicologici clinici; colloqui individuali neuropsichiatrici infantili; somministrazione Test di Intelligenza, Test Proiettivi di personalità, valutazione delle funzioni corticali superiori, valutazioni monofunzionali (del linguaggio, psicomotorie ecc.); psicoterapia individuale, psicoterapia familiare; accertamenti ai fini dell'individuazione dell'alunno in situazione di handicap; attività inerenti l'Unità Multidisciplinare (U.M.D.) con stesura della diagnosi funzionale.

Recensioni dei pazienti

1 recensioni

Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0  (1)
Assistenza 
 
1.0  (1)
Pulizia 
 
4.0  (1)
Servizi 
 
1.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.


Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Personalmente ho preferito andare altrove

Ho portato qui mio figlio perchè ha problemi caratteriali che sfociano in aggressività in famiglia e a scuola verso i professori.

A parte le lunghissime attese, per cui mio figlio era più incontenibile del solito, poi qualsiasi cosa raccontassi di quello che succedeva in casa era un continuo criticarmi, tanto che anche mio figlio si è meravigliato e pensava che lo stessero facendo apposta, invece era tutto vero.

Visto che non è un concorso, dovrebbero secondo me, per aiutare i casi più difficili, potersi portare i test a casa, oppure fare anche colloqui con videochiamate.

E comunque noi genitori non siamo i pungiball di tutti e le colpe non sono solo le nostre, che dobbiamo prenderle dai figli e anche dai dottori.

Anche io sono una persona che cerca di risolvere le cose al meglio, posso sbagliare, ma se vengo alle visite per capire non posso essere aggredita senza che mi lascino quasi parlare.

La dottoressa sarà pure brava, ma non è riuscita a capire me che sono adulta, allora di certo non le porterò più mio figlio che ha dei problemi.

Patologia trattata
Ancora in fase di diagnosi (forse borderline).