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Prima visita con il dott. Zaffagnini per mio figlio; il dottore non è presente in studio ci intrattiene (come può) un altro medico, che neppure si presenta, e che dopo rapida visione dei referti e rapida visita al ginocchio finisce gli argomenti e, con evidente imbarazzo, ci abbandona da soli in studio in attesa del medico con il quale avevamo prenotato la visita (costo 250€), a quanto dettoci impegnato in pronto soccorso
Dopo altra attesa il dott. Zaffagnini entra in studio e, senza neppure scusarsi del ritardo, dà una rapidissima occhiata al ginocchio e alla risonanza magnetica. Poi ci chiede, data la necessità di un intervento, se abbiamo un'assicurazione medica in grado di coprire i costi di un intervento privato al Rizzoli, oppure al Toniolo, dove ci informa che è disponibile a operare di persona mio figlio entro circa 10 giorni. Ci avvisa che invece in regime SSN l'attesa sarà lunga (circa 1-2 mesi) e che, attendendo, si rischia un peggioramento della lesione. Questa info di un possibile peggioramento NON ci era stata fornita dal pronto soccorso del Rizzoli, dove mio figlio era stato visito all'esordio del dolore al ginocchio oltre un mese fa (dopo rapida RX che non aveva rilevato nulla e l'indicazione di una Risonanza da fare in un secondo momento, sempre in regime privato, dati i tempi di attesa nel pubblico). Siamo usciti dalla visita sconcertati, sentendoci solo "clienti da spremere" (il costo dell'intervento privato ci è stato comunicato dal dottor Zaffagnini essere di circa 4.000€) e di sicuro non pazienti da curare. Aggiungo che ci siamo anche sentiti presi in giro, visto il costo della visita privata e la modalità con la quale è stata svolta, ci è parso con poca attenzione e nessuna empatica verso un ragazzo di 20 anni con un problema che gli condiziona in modo importante la vita (non può praticare sport, ha difficoltà a camminare da 1 mese e mezzo).