Dettagli Recensione

 
Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Non bastano le parole

Vorrei raccontare qui la nostra esperienza perchè credo che il mio racconto possa essere utile per chi come noi può ritrovarsi da un giorno all'altro con un problema spesso più grande di sè stessi, come ad esempio un problema di tumore alle ossa, di tumore raro e quindi spesso con dei ritardi nelle diagnosi, cosa accaduta anche con la nostra piccola bambina, che ora ha sette anni. L'anno scorso si frattura la tibia e, dal pronto soccorso del nostro ospedale, dopo aver fatto le lastre e dopo aver ingessato, i nostri medici ci consigliano di andare in una struttura specializzata pediatrica per approfondire ciò che a loro era apparso dalle lastre: specie di una cisti di circa 5 cm. In quell'ospedale lo "specialista" non ci pensa nemmeno ad approfondire, convinto che si tratti davvero di una cisti, così ci fa portare un mese di gesso, tolto il quale altri dottori sospettano qualcosa di diverso dalla cisti (e comunque ci fanno perdere del tempo tra una TAC, poi MRT). Quando ci propongono la biopsia e ci dicono che c'è da aspettare 15-20 giorni la risposta, io perdo la pazienza e comincio a cercare le informazioni sia sulla cisti aneurismatica, sia sui tumori a cellule giganti (queste erano le risposte delle TAC e MRT precedenti). Cosi trovo le referenze del dottor Rolando Libri qui, in QSalute, che non dimenticherò mai di ringraziare! Lui è stato talmente professionale e umano che dopo aver visitato la nostra bambina ci ha mandato da chi era di competenza nei casi dubbi sulla benignità dei tumori, precisamente al Rizzoli dalla dottoressa Laura Campanacci. Devo dire che il professor Mario Campanacci deve essere davvero orgoglioso di una figlia così! Della figlia che porta avanti con tanto scrupolo, umanità e professionalità una scuola di ortopedia che ha fondato lui. Pensate che in una settimana di ricovero sono stati rifatti gli esami, compresa la biopsia, e abbiamo avuto risposta in quattro giorni. Poi abbiamo conosciuto il dottor Marco Manfrini, una persona speciale, un chirurgo che si dedica ai pazienti piccoli e quelli più grandi personalizzando sempre i suoi interventi, molto umano e sopratutto professionale! Avevamo perso più di 1.5 di mese in un altro ospedale e sappiamo bene che per certe malattie il tempo non è oro.. ma di più!!! Ed è proprio per questo che scrivo qui questa esperienza, perchè voglio che un altro che avrà bisogno trovi informazioni, trovi le raccomandazioni e le recensioni e non perda il tempo altrove! Comunque non bastano mai le parole per ringraziare i nostri dottori, ma anche tutto il personale del reparto che ci ha seguito e i dottori ci seguono ancora ora. La nostra vita è cambiata ed è tutta ancora da disegnare, con le paure che accompagneranno sempre (paure che hanno tutti i malati oncologici e i loro cari) e con la riabilitazione, la durata della quale è difficile da stabilire. Ma intanto al nostro oggi dobbiamo dire GRAZIE! GRAZIE! GRAZIE ai nostri meravigliosi dottori!

Patologia trattata
Osteosarcoma teleangectasico.

Commenti

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Inviato da Madina
12 Aprile, 2015
Vorrei aggiungere che trattandosi delle malattie rare, spesso sopratutto nei casi dubbi si sottovalutano i sintomi e perfino le immagine diagnostiche. È assolutamente essenziale rivolgersi nei centri specializzati con esperienza nel trattamento dei tumori delle ossa. Vorrei ribadire che il tempo che dipende anche da voi dalle vostre scelte e le persone speciali come abbiamo avuto fortuna noi di conoscere: dottor Manfrini e la dottoressa Campanacci nei posti specializzati come il Rizzoli, possono far sì che il cammino dalla scoperta della diagnosi verso un futuro così incerto diventi meno pesante e più sicuro grazie al loro sostegno. Con questo commento volevo esprimere la nostra immensa gratitudine e stima ai nostri dottori, ma anche dare un messaggio di incoraggiamento a chi ne avrà bisogno: quanto non può suonare spaventosa una diagnosi simile, grazie a Dio esistono le persone che dedicano la loro vita per difendere i nostri figli dal male inaspettato.
Inviato da Lidia
01 Marzo, 2017
Salve, vi scrivo perche' a mio figlio, che ha appena compiuto 15 anni, è stato diagnosticato in corrispondenza della tibia,i n regione metafisaria prossimale sul versante postero-mediale, una formazione ossea esostosica a larga base d'impianto di 2,5 cm. che gli dà fastidio quando piega il ginocchio.
Potete dirmi chi è il medico specializzato in questo settore dell'ospedale Rizzoli di Bologna?
Grazie.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Madina
23 Luglio, 2017
Buon giorno! Guardi io non potrei indicare un medico specifico per la vostra diagnosi, perché non essendo un medico e avendo avuto il problema del tumore osseo di mia figlia, posso solo dire che una volta arrivati al Rizzoli sarete sicuramente indirizzati bene dallo stesso personale. Forse la mia risposta è anche in ritardo, visto che la data della domanda risale al mese di marzo..
Augurandovi la buona guarigione, vi saluto!
Madina
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