Dettagli Recensione

 
Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Il meglio del meglio

Sono stato operato alla gamba per una compressione post-traumatica del nervo sciatico popliteo esterno (SPE). Mi avevano segnalato il Dott. Paolo Ferroli, che ha immediatamente diagnosticato il problema escludendo altre possibilità che fino a quel momento nessuno aveva correttamente escluso. Mi ha consegnato alle mani esperte della Dr.ssa Vittoria Nazzi, che mi ha operato dopo la fase di pre-ricovero condotta dal suo collega Dott. Giuseppe Messina. Persone di alto livello professionale e umano, in una struttura di assoluta eccellenza.
Anche l'assistenza non è stata da meno, simpatia umanità e professionalità ai massimi livelli.
Orgoglio italiano l'Istituto Carlo Besta. Solo un punteggio un po' più basso per i servizi, perché l'edificio è ancora quello anteguerra e le stanze riflettono questo fatto.

Patologia trattata
Compressione post-traumatica (caduta da bicicletta) del nervo sciatico popliteo esterno (SPE).

Commenti

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Inviato da Emanuela Meroni
29 Giugno, 2020
La dott.ssa Nazzi del Besta, per quanto riguarda il mio caso, diagnosticata la compressione dopo un'ecografia lì eseguita, ha ribaltato l'intervento al Policlinico dicendo che, avendo io problemi arteriosi, non poteva fare lei intervento. Questa cosa ha lasciato basiti me e soprattutto il medico curante, in quanto il mio problema arterioso non è cosi rilevante da condizionare l'esito dell'intervento.
Inviato da Angela
16 Ottobre, 2020
Anche mio marito in seguito ad un trauma ha riportato un deficit dello Spe, ma tutti i medici che lo hanno visitato hanno consigliato di attendere che il nervo si riprendesse, con fisioterapia e cure varie, senza intervenire chirurgicamente. A distanza di un anno, anche a causa dei ritardi dovuti dal covid-19, un neurochirurgo del Bellaria gli propone, dicendo che potrebbe essere comunque troppo tardi, di effettuare una decompressione del nervo. Mi chiedevo dopo quanto tempo dal trauma, Lei si fosse sottoposto all'intervento. Grazie anticipatamente per la Sua eventuale risposta.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Marco
17 Ottobre, 2020
I miei sintomi sono cominciati il 21 Dicembre 2019, e sono stato operato (causa chiusura COVID) il 19 Maggio 2020. Il dolore è scomparso subito dopo l'operazione, ma le conseguenze (impossibilità di sollevare il piede e anestesia superficiale) permangono. Con fisioterapia ed elettrostimolazione qualche miglioramento già si comincia a vedere, ma sarà un cammino molto lungo - sempre ammesso che possa tutto tornare come prima..
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