Dettagli Recensione

 
Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Sempre codice bianco

Un distacco di retina è una cosa seria, che richiede, nella maggior parte dei casi, un intervento immediato o comunque tempestivo. Se poi il paziente ha già perso la vista da un occhio e nell'altro (quello "sano") ha un residuo visivo inferiore a 1/10... Avendo mia moglie -già operata l'anno scorso nel reparto oculistica di questo ospedale e ben conosciuta- improvvisamente visualizzato una macchia scura costante che poteva far pensare ad un principio di distacco, non ci restava altra strada che quella di farla visitare con urgenza. Ci siamo quindi recati al Pronto soccorso, dove mia moglie ha ben tentato di spiegare la situazione all'infermiere addetto all'accettazione. Il quale ha riassunto e semplificato la situazione in "riferisce disturbi visivi all'occhio sinistro" e ci ha mandati in reparto. Qui la visita, pur nel mare di problemi che l'occhio ha, ha comunque fortunatamente escluso che ci sia un distacco in corso. Ritornati al Pronto soccorso per chiudere la pratica, ho dovuto pagare un ticket di € 45,50. La prestazione effettuata a mia moglie è stata considerata "differibile": forse il medico che ha firmato l'uscita non sa molto di oculistica, differibile un distacco di retina? E' comodo stabilire l'urgenza della prestazione "dopo" e stabilire di conseguenza se la prestazione richiesta era urgente o meno, ma mi pare un criterio sbagliato: se vado in ospedale dicendo che ho male al petto, mi formicola un braccio e ho paura di avere un infarto, mi fanno poi pagare il ticket nel caso in cui l'infarto non ci sia? Concludo dicendo che abito a 120 km. da Negrar e quindi venire lì mi costa qualcosina, spendevo meno se andavo a una visita a pagamento nella mia città; in sede di valutazione se far pagare il ticket o meno, forse anche questo aspetto andrebbe un po' valutato (difficilmente un paziente si fa 250 km. se non ha -o pensa di avere- una vera urgenza). Aggiungo anche che è la seconda volta che ci succede: anche ai primi di gennaio siamo venuti al P.S. di Negrar per un problema analogo ed è andata esattamente come questa volta.

Patologia trattata
Sintomi di distacco di retina.

Commenti

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Inviato da Cristina
20 Mag, 2012
Premesso che se una persona ritiene di avere un'urgenza si dovrebbe rivolgere al Pronto Soccorso più vicino (sono certa che se avvertissi un dolore costrittivo al torace irradiato alle braccia e/o al collo non farei 150 km, così come se avessi una frattura esposta o fossi ustionata sul 50% del corpo... perchè il Pronto Soccorso è deputato alla cura delle URGENZE!!!) desidero rendere noto quanto segue:

La Giunta Regionale del Veneto con una delibera pubblicata il 20 dicembre 2011 ha stabilito che:
Sono esenti dal pagamento della quota fissa esclusivamente i codici bianchi che, alla dimissione, rientrano nei seguenti casi:

· accessi in Pronto Soccorso per minori di 14 anni, limitatamente al solo ticket per l’accesso; le eventuali prestazioni erogate sono invece gravate dal ticket;
· accessi e prestazioni erogate a pazienti con diritto all’esenzione dal pagamento del ticket per patologia e/o reddito; per i pazienti con diritto all’esenzione per patologia, l’esenzione si applica solo se l’accesso in Pronto Soccorso è da imputarsi a riacutizzazione e/o aggravamento della patologia oggetto dell’esenzione;
· accessi e prestazioni conseguenti ad infortunio sul lavoro.

Restano inoltre esenti dal pagamento del ticket di Pronto Soccorso i pazienti classificati come codice bianco o codice verde nei casi seguenti:

1. conclusi con proposta di ricovero in ospedale;
2. che abbiano determinato un ricovero in Osservazione Breve Intensiva;
3. conseguenti a traumatismi che abbiano determinato una frattura, una lussazione, una ferita che abbia richiesto sutura o applicazione di colla biologica o una distorsione che abbia richiesto applicazione di apparecchio gessato;
4. conseguenti ad ustioni estese;
5. conseguenti a ingestione/inalazione di corpo estraneo che richieda estrazione strumentale;
6. conseguenti a intossicazione acuta, che richieda ricovero o osservazione breve intensiva
7. che hanno rilevato condizioni di rischio legate allo stato di gravidanza;
8. derivanti dall’invio in Pronto Soccorso da parte del Medico di Medicina Generale o di Continuità Assistenziale con una esplicita richiesta di ricovero ospedaliero.

Forse, purtroppo stiamo pagando tutti per un utilizzo smodato ed inappropriato di un servizio che dovrebbe essere destinato a chi sta veramente, ma veramente male.
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