Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Firenze
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Deluso

Sono entrato in questa clinica a fine maggio, con una diagnosi di depressione maggiore ricorrente e ansia generalizzata dopo una guerra con la psichiatra del CSM che non voleva mandarmi, sostenendo che potevo essere tranquillamente curato ambulatorialmente. Peccato che da novembre abbia attacchi di panico/ansia (?) continui, con forti tremori simili a convulsioni, svenimenti improvvisi e azzeramento della vita normale: fatico a fare tutto, ho sospeso il lavoro, non scendo le scale, non guido ecc.
Premetto che le mie condizioni erano (e sono ancora) gravi, che sono resistente ai farmaci e ad alcuni intollerante e proprio per questo credevo che in una clinica sarei stato seguito e monitorato meglio. Avevo mille speranze, di poter uscire non miracolato, ma almeno migliorato, con una terapia giusta che mi consentisse di fare una vita pseudo normale.
I medici della struttura, che generalmente passano in visita sempre in tarda mattinata (nel pomeriggio c'è solo un medico di guardia) poco prima del pranzo (per cui ci sono orari ferrei) e sempre di corsa (alloggiavo in una delle ultime camere), hanno solo modificato la terapia che mi aveva prescritto la dottoressa del mio CSM, troppo blanda e forse nemmeno tanto giusta per il mio caso (lei sosteneva che tutto dipende dalla mia mente e non è favorevole a dare troppi farmaci, grazie al cavolo, direi!). Tuttavia non sono un medico e non critico le scelte terapeutiche, ma non vedendo miglioramenti chiedevo il perché e e non ho mai ottenuto altra risposta se non "sei un caso difficile". Pertanto ho continuato ad avere stanchezza, svogliatezza, tremore e tutti i sintomi dell'ansia generalizzata (grave per altro), amplificati da un ambiente a dir poco ostile per chi soffre di depressione.
A volte hanno tentato di darmi farmaci nuovi ma, visti gli effetti che avevano (spesso un effetto paradosso, cioè il contrario di quello sperato) sospendevano: insomma, per 26 giorni ho fatto la cavia e passato giornate nella speranza che si decidessero a provare qualcosa.
Al bisogno, quando stavo molto male, mi davano del valium, anche in flebo, oppure delle gocce di rivotril, giusto perché di benzodiazepine ne ho prese poche in vita mia!!!
Detto questo, non posso che affermare che il personale medico ha forse poca voglia di perdere tempo con casi complicati (tanto anche se la struttura è privata, riceve le sovvenzioni dalle regioni che inviano i pazienti, quindi lo stipendio è assicurato), oppure in altre patologie, come le dipendenze (sembra che i pazienti affetti da dipendenze escano da lì miracolati...poi tonano dopo sei mesi in condizioni peggiori, ma questo è un altro discorso ), ma non nelle malattie psichiatriche come la mia.
Il personale infermieristico è nel complesso competente, anche se vi consiglio di controllare le terapie che vi somministrano perché spesso le sbagliano oppure ti danno quelle del compagno di camera (e se chiedi qualcosa ti rispondono pure male, soprattutto alcuni).
Non parlerò della mensa perché non si tratta di un ristorante stellato, comunque accettabile.
La struttura è bella, la pulizia impeccabile.
Peccato che i pazienti vengano lasciati tutto il giorno senza fare nulla, tanto per deprimersi ancora di più: le ore sono scandite solo dall'orario dei pasti. Nel pomeriggio ci sono corsi di rilassamento muscolare o assertività frazionati in due mezz'ore per via dei protocolli imposti dalle misure anti-covid. Per il resto il vuoto totale, quindi per chi può camminare (non è il casso mio, per via delle poche forze e del tremore), solo passeggiate lungo il viale da cancello a cancello..
Capisco sia una clinica dove arrivano casi al limite, ma proprio per questo dovrebbero rimandarci a casa migliorati!
Dulcis in fundo: alla visita del martedì mattina mi hanno detto che il mio percorso sarebbe terminato lì, date le mie complicazioni e che non potevano fare altro e che l'indomani mi avrebbero dimesso.
Ho organizzato tutto, fatto prendere una feria a chi mi doveva venire a prendere (vivo fuori regione) e sapete cosa poi mi hanno detto nel pomeriggio? Che avrebbero potuto testare un'altra terapia. Mi sono sentito su scherzi a parte! Ovviamente ho rifiutato.
Ora sono a casa da circa due settimane, ho dovuto cercare uno psichiatra a pagamento, dato che quelli del CSM non hanno tempo di seguirmi, essendo l'area troppo vasta e poco il personale, che mi ha ripetuto le stesse cose circa la complessità del mio caso, che nessuno mette in dubbio. Quindi sono stato 26 giorni qui per accertare cose che già sapevo? Sono deluso, amareggiato e arrabbiato.

Patologia trattata
Depressione maggiore ricorrente e ansia generalizzata.

Commenti

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Inviato da Helen
11 Ottobre, 2021
Ciao Flavio, ho appena letto il tuo commento e rivedo nella tua descrizione molto lo stato attuale del mio compagno con sintomi elevati e molto gravi. Non dorme da più di un mese e non riesce poi a camminare quasi a causa dei dolori muscolari nelle ginocchia. Siamo alla ricerca di una casa di cura, centro di riabilitazione ecc., adatto e molto professionale. Ma sembra difficile.
Ti posso chiedere come stai oggi? E sei riuscito a trovare una terapia giusta?
Grazie.
Inviato da gianluca
07 Dicembre, 2021
Ciao Flavio,
ho una situazione simile alla tua, se forse non più grave. Vorrei fare 2 chiacchiere con te.
Ti lascio il mio numero 3387934280.
Mi farebbe piacere parlarti per confrontarsi, ciao.
Gianluca
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