Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Venezia
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione

Durante una donazione di sangue, purtroppo sono svenuto e ho avuto delle convulsioni. Era il 2015, mi hanno riscontrato della extra sistole. Il mio cuore in pratica non batteva regolarmente. Dopo cure e ricoveri mi ritorna tutto regolare. Rimango comunque scosso e comincio ad abbandonare i miei soliti allenamenti sportivi.
Questo fino allo scorso maggio, quando inizio a sentire delle sensazioni strane al cuore.
Non mi sento bene, quindi vado al pronto soccorso e mi riscontrano una fibrillazione atriale. Il mio cuore in pratica non si apre/chiude in maniera regolare e questo poteva creare rischi di trombosi.
Queste fibrillazioni si susseguono troppo spesso e per ben 4 volte ho dovuto fare delle cardioversioni. Preoccupato della situazione, mi sono rivolto ad un cardiologo aritmologo, il quale mi ha somministrato una cura farmacologica che però non ha dato sensibile risultato. Lo stesso medico mi ha quindi suggerito di rivolgermi ad un centro e valutare una Ablazione Cardiaca.
Mi sono rivolto all'Angelo di Mestre dal primario, che mi ha visitato e suggerito di fare la operazione.
Mi hanno ricoverato due giorni per fare gli esami preoperatori, poi il terzo giorno mi hanno operato.
È stata dura, ovviamente ognuno di noi sopporta cure invasive in maniera differente.
Mi hanno portato in sala operatoria verso le 08:30.
La sola preparazione è durata almeno due ore.
Mi hanno attaccato mille e più rilevatori e cavi.
Poi sono iniziate le danze.
Mi hanno infilato dentro il naso fino alla gola un sondino per misurare la temperatura interna. È stata una delle cose più fastidiose mai provate.
Mi hanno bloccato sul lettino con una fascia.
Poi mi hanno fatto delle punture antidolorifiche sui punti (vene femorali sull'inguine e sull'aorta nel collo).
Mi hanno inserito delle canule fino petto.
Poi hanno cominciato con la ablazione, mi sentivo bruciare dentro sul cuore.. a volte il dolore era veramente forte.
Mi avevano messo anche il defibrillatore, quindi per completare ogni tanto mi davano delle scosse facendomi sbalzare, giustificandosi che erano loro.
Alla fine mi dicono che ora mi facevano un test per vedere se tutto era andato bene. Per 15 minuti mi sembrava che andassi a mille all'ora, il cuore mi batteva all'impazzita un caldo da morire.
Alla fine, dopo quasi 6 ore, termina l'operazione che, grazie alla ottima equipe che ringrazio, è andata bene.
Il tutto senza anestesia... si sente tutto o quasi.
Poi mi mettono le fasce di compressione e mi riportano a letto, tenendomi 24 ore fermo come uno stecco. Un male alla schiena da morire.
Poi dopo 24 ore mi sono potuto rialzare in piedi.
Ora ho un programma di controllo per 6 mesi con holter vari ed esami.
È stata molto dura, ma se questo risolve la situazione di limitazione che ho avuto negli ultimi anni e potrò riprendere la mia sana attività fisica, allora devo proprio dire che ne vale la pena.
Spero possa essere utile a quanti stanno valutando di fare la operazione.
Se avete domande non mi faccio problemi a dare informazioni.

Fatti gli esami programmati, tutto risulta bene, ringrazio tutta l'equipe dell'ospedale All'angelo di Mestre e in particolare il dottor Themistoclakis.
Grazie per avermi ridato una vita normale.

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.

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