Dettagli Recensione

 
Ospedale di Pisa
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Dott.ssa BONGIORNI donna eccezionale e unica

Devo tutto a questa meravigliosa cardiologa, tra le prime se non unica in Europa, a brevettare un intervento MANUALE di asportazione di cateteri infetti, utilizzando le vie venose (succlavia- femorale- carotide). L'intervento è durato ben 10 ore e le forze espresse dalla dott.ssa Maria Grazia Bongiorni sono state fisicamente estenuanti ma, alla fine, è riuscita a rimuovere tutti i pezzetti di cateteri che si erano nel frattempo frammentati in quanto calcificati da anni.
L'alternativa propostami era, a Mestre, un intervento con il laser, che comprendeva eventualmente anche il "cuore aperto" con relativo rischio vita per resezione dei vasi.
Ho trovato una persona umanamente splendida, positiva, che ha saputo professionalmente illustrare tutti gli aspetti dell'intervento - senza nulla escludere- ma infondendo molta serenità (a suo dire il mio è stato tra i dieci più difficili dei suoi circa 3.000 effettuati).
Ritenevo doveroso, dopo aver superato brillantemente anche le trombosi conseguenti all'intervento (ma che erano state prefigurate dalla dott.sa Bongiorni), di dare doveroso tributo di ringraziamento a questa UMANA figura di grandissima cardiologa coinvolgente e capace di ridare la vita serena a chi aveva dubbi sull'esito di qualsiasi altro intervento similare.
Ho trovato anch'io -tramite internet- informazioni preziose che mi hanno condotto a questa scelta e ritengo doveroso da parte mia fare partecipi della mia esperienza chi, in questo momento, brancola nel buio e può trovare la luce a... Pisa!!!

Patologia trattata
Rimozione per via endovenosa di 2 catereri del PM infetti.

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2  
 
Per Ordine 
 
Inviato da Anita
30 Dicembre, 2012
Sono disperata, mio padre per 4 volte ha dovuto riposizionare il pacemaker ed ogni volta è stato difficile, anche perchè è un 78enne con altre patologie! Adesso che finalmente sembrava essere arrivato ad una svolta positiva, gli hanno diagnosticato una forte infezione e, dato che si tratta di pacemaker infetto, devono fare l'espianto (che presenta molti rischi) e il reimpianto dal lato destro del nuovo pacemaker! La preoccupazione è dovuta all'espianto; infatti, anche se il pacemaker ce l'ha solo da due anni, i medici parlano solo di rischi di vita e, siccome non sono per niente soddisfatta di tutto l'accaduto (anziché migliorare, la situazione peggiora di volta in volta..), ho cercato su internet e mi sono sentita sollevare da queste recensioni che ho letto.. Per cui grazie, ora ho deciso e lo porto a Pisa! Dalla dott.ssa Bongiorni.
Anzi, volevo sapere, data l'urgenza, come funziona: io prenoto una visita con la dottoressa a pagamento e poi lei lo ricovera? Se qualcuno potesse fornirmi informazioni lo ringrazio fin da ora, in quanto dovrei organizzare il tutto dato che noi siamo di Catania.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da Fabio
16 Febbraio, 2013
Ciao Anita. Spero di cuore che nel frattempo tu abbia potuto risolvere con successo i problemi per tuo padre. Purtroppo anche io sono nella tua identica situazione. A mio papà, 74 anni e con varie patologie, hanno provato a impiantargli 2 volte senza successo un PM biventricolare. A Napoli, dove lui vive, dicono che lui ha le vene molto strette e il catetere che dovrebbe stimolare la parte sinistra non funziona. Adesso, dopo l'ultimo Ecg, si sono accorti che la parte sinistra non stimolata sta collassando arrivando a 30-35 battiti al minuto. Non voglio più lasciarlo in quell'ospedale e volevo portarlo a Pisa, per tentare questo terzo intervento. Tu come ti sei trovata? Mi potresti spiegare come funziona per la prenotazione, visto che anche il mio papa non è della Toscana? Ti ringrazio tanto e ti faccio i miei migliori auguri.
Fabio
2 risultati - visualizzati 1 - 2