Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Agostino Gemelli di Roma
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Brutali

Mia moglie - Forte Amalia - combatte contro una recidiva del tumore primitivo a livello endometriale, brillantemente diagnosticato dal prof. Scambia, e per questo inviata ad una serie di VI cicli di chemioterapia.
L'ultima chemio del 21 agosto è stata drammatica! Appuntamento alle 9.00, inizio del trattamento alle 13.00 passate, tra indifferenza degli infermieri, dei receptionist e dei medici addetti - neanche una spiegazione, una parola di conforto, un bicchier d'acqua, neanche quel letto del sollievo vantato all'ingresso. Brutali! Semplicemente BRUTALI!
Abbiamo - marito, figli, nipoti, parenti tutti, grande fiducia nel professore, ma non può dirigere un reparto così "insensibile", per di più in un luogo che gode della protezione del prossimo Santo Giovanni Paolo II, da me personalmente incontrato in vita e già in profumo di Santità.

Prof. Pasquale Vaudo (cito i miei titoli non per superbia, ma a nome di tutti coloro che soffrono in quel reparto di Day Hospital Oncologico - che dovrebbe dare SOLLIEVO ed induce SOFFERENZA - scrittore, linguista, glottologo, giornalista e.. osservatore silenzioso).
Arrivederci.

Patologia trattata
Recidiva tumore endometrio.

Commenti

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Inviato da melitta carotti
29 Agosto, 2013
Gentile Signore, tutto quello che descrive (ed è poco) è la normalità in quel reparto. Confermo sia un'indecenza. I medici sono maleducati, non professionali ed altezzosi. Mia sorella è morta 1 mese fa e mia madre è sempre in cura qui per un tumore come sua moglie. Il prof. Scambia ho chiesto più volte di parlarci, ma non è stato possibile.
Addirittura una dott.ssa si permise di dire a mia sorella se "ci faceva o ci era" perché non aveva capito la tac. TUTTO QUESTO E' VERGOGNOSO.
Le faccio i migliori auguri per sua moglie di tutto cuore.
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Inviato da pasquale.vaudo
01 Settembre, 2013
Grazie. L'unica verità e che è arrivato il momento di far sentire la nostra voce. Speriamo che le coscienze si risveglino.
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Inviato da melitta carotti
04 Settembre, 2013
Gentile Prof., lo spero veramente, lo spero per tutti quelli che soffrono come sua moglie e mia madre, per chi ha sofferto, come mia sorella, e per tutti noi. Di nuovo auguri.
Inviato da debora
08 Febbraio, 2014
Rimango stupefatta nel vedere come questo reparto sia cambiato. E purtroppo, da come leggo, in peggio. Ricordo come se fosse ieri nel 2008 l'umanità con cui sono stata accolta quando, a soli 29 anni, mi è stato diagnosticato un tumore alle ovaie. Ricordo la meravigliosa infermiera Serena che mi teneva la mano mentre facevo la prima chemio, la psicologa che non mi ha mai abbandonato nemmeno per un istante, il professor Scambia che fin dall'inizio mi disse "riuscirò a guarirti" e soprattutto quel santo del dottor Angelo, che ho assillato con pianti isterici per un anno e che mai, dico mai, ha smesso di darmi coraggio. Mi spiace vedere come tutto sia cambiato, perché 6 anni fa vi posso assicurare che, insieme al corpo, miravano tutti a farti affrontare questo incubo con tanta serenità. Sono rammaricata perchè la malattia ti sconvolge l'esistenza e ogni malato merita di essere trattato con tanta sensibilità. Vi faccio tanti tanti auguri dal profondo del cuore. Debora
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Inviato da Paola
28 Gennaio, 2022
Stesso trattamento riservato a mia madre.
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