Dettagli Recensione

Ho sempre camminato in punta di piedi, ingabbiato nella mia atavica prudenza, ma sento forte il desiderio di comunicare la mia esperienza al Ruggi d'Aragona di Salerno. Che bella realtà! Lascio cadere questa muta, non importa se di prudenza o timidezza, ma qui, in questo reparto di Nefrologia, ho provato grosse emozioni. Strano, sono in un ospedale! Ma che importanza ha il luogo, è certo il sentirsi bene è la condizione più ambita. Io lo sono!
Ho familiarizzato con tutti. Ho conosciuto i nomi di ragazzi e ragazze in camice bianco, di persone a modo, che si rapporta con garbo con tutti ed esprimono vicinanza e conforto con tutti. Non ho parole per esprimere al meglio la quantità di bene e serenità che ho ricevuto. Grazie di cuore.