Dettagli Recensione

 
Ospedale San Raffaele di Milano
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Cheratocono

Complimenti, ottimo reparto, soprattutto la dottoressa Ferrario Federica. Ottima esperienza.

Patologia trattata
Cheratocono.

Commenti

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Inviato da Raffaella Ceccarini
12 Luglio, 2020
Per anni (periodo di pre- covid-19) non è mai stata disponibile a ricevere telefonate, email o messaggi diretti; ai messaggi lasciati alla reception qualche volta risponde (la reception non è la segreteria dei medici ndr).
Io, ma soprattutto mia figlia e parenti, abbiamo immaginato che durante l'emergenza si sarebbe potuto mettere in contatto più facilmente, invece tutt'oggi non è possibile, o difficilissimo. Quindi consiglio vivamente ai pazienti con patologie croniche, o in terapia, di valutare (soprattutto oggi) la disponibilità dei medici presenti in ambulatorio e i distaccamenti del San Raffaele, ad essere contattati (anche in modo differito) in caso di suggerimenti, richiesta di ricette dematerializzate, fissare o modificare un appuntamento per emergenza.
Io sono anni che frequento l'ambulatorio e i punti RAF, so di che sto parlando e prendetelo come un consiglio d'oro (vi assicuro che ci sono medici disponibili ad interagire coi pazienti).
Inviato da Ceccarini M.
24 Luglio, 2020
Per mia esperienza personale, i medici che sono stati così gentili e disponibili ad essere contattati direttamente da me e altri pazienti in sede e "fuori sede", sono stati:
la dottoressa Annalisa Colucci (capita anche che risponda tranquillamente dopo le 12:30 al San Raffaele - ambulatorio);
poi il dott. Stanislav Matuska, dott. Giulio Ferrari, dott. Karl Knutsson usano email senza problemi;
la dott.ssa Elena Scandola è stata disponibile sempre a rispondere ai miei messaggi lasciati in segreteria alla Sig.ra Nuzzo.
Con La dottoressa Federica Ferrario qualche problemino di comunicazione di troppo, ma è in gamba.
Inviato da Catalpa Nicla
26 Luglio, 2020
Che problema avevate agli occhi? come e se si è conclusa la vostra esperienza?
Grazie.
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Inviato da Raffaella Ceccarini
01 Agosto, 2020
Io ho problemi di occhio secco, cataratta, miopia e "mosche volanti". Mia figlia ha un leucoma con visione di un decimo dopo infezione virale e pseudomonas.
Ho mandato molte email in direzione e sentita la segretaria, forse questo autunno/ inverno possiamo avere un incontro con il dottor Paganoni. Adesso mia figlia è più tranquilla e sta convivendo bene con il suo problema, ma i dottori consigliano monitoraggio (ad avere un occhio con visus cosi' basso potrebbe atrofizzarsi, peggiorare il quadro clinico anche della parte posteriore a lungo termine). Quindi spero in un aiuto.
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Inviato da Catalpa Nicla
04 Agosto, 2020
Capisco, credo che si opportuno un incontro con il primario Rama e spiegare le vostre difficoltà. Oppure voltate pagina e cambiate ospedale.
Io sto frequentano l'oculistica del San Raffaelle di Bandello e quella del Fatebenefratelli, dove mi trovo molto bene.
Inviato da Bestetti Pina
09 Agosto, 2020
Buongiorno, penso che come voi oggi siamo molto più attenti ad attingere informazioni via web o altro, prenotare, o consultare cartelle cliniche online in un periodo cosi difficile.
Io sono stata in cura qualche mese con la dottoressa Ferrario per cheratocono, in fase iniziale e stazionario da tantissimi anni a mia insaputa. Considero la dottoressa un ottimo medico ma.. troppo silenzioso! Ho cercato di comunicare, avere informazioni più dettagliate sulla mia condizione, sulla guarigione e via dicendo, purtroppo la dottoressa se ne è uscita con risposte infelici. Quando ho aggiunto nella visita successiva che mi sono confrontata con pazienti dell'ambulatorio e via web in linea generale per la mia malattia, per i tempi di recupero, le cure e gli interventi, mi ha risposto di affrettarmi ad andare il prima possibile in farmacia che stavano per chiudere.
*chi è malato sa che ci sono farmacie H24 a Milano ed altre con consegna a domicilio H24, comunque dopo questa ennesima uscita ho cancellato il suo appuntamento e mi sono messa di pomeriggio, sapendo che lei lavora dalle 9.00 alle 12.00. Da qui in poi tutto benissimo in ambulatorio, anzi, tutto perfetto quando ho iniziato a frequentare il punto Raf per lenti a contatto.
Forse sono io permalosa, e forse io come ex docente avevo troppa voglia di comunicare, di parlare.. e il disagio di rimanere in silenzio durante la visita era abbastanza sconfortante! Ma voi mi raccomando NON ARRENDETEVI.
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Inviato da Riccardo Cogi
14 Agosto, 2020
Sono stato escluso dal consulto a carico della dottoressa Ferrario troppo in anticipo e ancora in terapia sotto farmaci (ma in via di guarigione); non sono mai riuscito a sentirla via telefono o email, anche se mi aveva detto in caso di problemi di chiamarla.
Non fate il mio errore di lamentarvi e spiegare l'accaduto ad altri medici, i quali sono sempre molto molto curiosi! Raccontate che il dottore che vi ha seguito ha cambiato turno, è in congedo, aspettativa, trasferta etc.. Io Ho fatto la figura del pessimo paziente quando mi sono presentato di nuovo al San Raffaele e ad altri ospedali rispondendo che non sapevo perché (ancora oggi) non sono più seguito dalla dottoressa Ferrario avendo una malattia cronica da seguire con prospettiva futura di un trattamento chirurgico.
Cordiali saluti, Ricky Cogi da Varese.
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Inviato da Arianna
16 Agosto, 2020
Idem, troppo, troppo antica. Io ho cambiato subito dottore quando ho sentito che le cose non funzionavano a dovere. Oggi senza email, whatsapp ecc.??!!
Le dottoresse della diagnostica sono simpaticissime e bravissime ed ora mi segue per cheratocono la dottoressa Scandola e Knutsson, GRANDISSIMI e STRACONSIGLIATI!
In bocca al lupo.
Arianna Cardamone, 19 anni di Milano (patologia: cheratocono)!
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Inviato da Torretta Erika
22 Agosto, 2020
A maggio 2017 il mio compagno non riusciva a guarire da una cheratite, poi si è scoperto grazie alle analisi fatte dal San Raffaele
che si trattava di una infezione fungina e batterica. Dopo qualche settimana passiamo sotto le cure della dottoressa Ferrario, brava e risoluta, poche frasi durante gli incontri, ma a noi stava bene. Quasi al sesto mese di cura finalmente siamo al traguardo, il medico ci disse 'guarito' (ma ancora cieco da un occhio) e di tornare dopo 3 settimane. Bene, ci rendemmo conto che avremmo dovuto noi questa volta fare la prenotazione per la visita, così telefoniamo, prenotiamo e infine visita con conferma di guarigione.
Insomma, la dottoressa poteva, primo salutarci, sottolineo salutare. E magari dirci che non ci avrebbe più seguito e darci un consiglio, un consiglio su uno specialista o di vedere il chirurgo, ma nulla.
Avevamo dato per scontato che saremmo passati (in automatico chissà..) ad un medico specializzato per il nostro caso, invece no.
Non ci siamo più visti, e sono passati oltre tre anni tra visite con tutti dottori diversi e il "torni tra 6 mesi".
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Inviato da Ivana Spreafico
02 Settembre, 2020
La dottoressa Ferrario era stata ai tempi il primo medico che mi curò, così mi affezionai abbastanza (per chi soffre, un buon medico è come una coperta calda quando hai freddo in inverno). La ringrazio, ma sapete, anche con me sembrava che a fatica mi rivolgesse la parola e a volte quando chiedevo spiegazioni rispondeva in un modo come se intendesse "quella è la porta.." come voi. Ancora in terapia ma in via di guarigione, mi ha lasciato alle cure del centro malattie cornea senza un consiglio o un arrivederci. Ho avuto difficoltà a riprendermi dopo aver perso parzialmente la vista e speravo, lasciando qualche messaggio, di poter di nuovo avere una visita con lei, ma poi ho capito che poco importa e sono entrato in cura con altri dottori, ricercatori e medici chirurgi del San Raffaele che, senza problemi, rispondono alle mie domande via email o telefono (anche alla sera) causa covid, credo. Quindi state tranquilli che magari con un piccolo sforzo e pazienza poi troverete un medico speciale a cui affidarvi.
In bocca al lupo a tutti.
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