Malattie Infettive San Raffaele Turro

 
4.0 (3)
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Il reparto Malattie Infettive dell'Ospedale San Raffaele Turro di Milano, situato in Via Stamira D'Ancona 20, ha come Responsabile la Prof.ssa Antonella Castagna. Il reparto si occupa di tutte le malattie infettive, in particolare di infezione da HIV, epatiti, infezioni tropicali, infezioni del sistema nervoso centrale, infezioni cardio-vascolari, infezioni nell'ospite immunocompromesso. Si avvale di terapie sperimentali e strategie terapeutiche innovative, soprattutto dell'infezione da HIV e delle epatiti. L'Unità dispone di un Centro antifumo, di un ambulatorio di medicina tropicale, viaggi e migrazioni e di ambulatori specializzati per: malattie infettive, infezione da HIV, infezioni da herpes virus, virus epatitici, malattie a trasmissione sessuale, profilassi Post-Esposizione all’infezione da HIV, comorbidità delle infezioni croniche (dismetabolismo dell’osso, neurologia, otorinolaringologia, dermatologia, ginecologia, oculistica). Fanno parte dell'equipe i dirigenti medici Prof. Adriano Lazzarin (professore onorario), Massimo Cernuschi, Paola Cinque, Anna Danise, Nicola Gianotti, Monica Guffanti, Silvia Nozza, Paolo Scarpellini, Caterina Uberti Foppa, Simona Bossolasco, Diana Canetti, Raffaele Dell’Acqua, Luca Fumagalli, Giovanni Gaiera, Hamid Hasson, Myriam Maillard, Emanuela Messina, Giulia Morsica (specialista in Medicina Interna), Camilla Muccini, Chiara Oltolini, Marco Ripa, Vincenzo Spagnuolo, Chiara Tassan Din, Giuseppe Tambussi.

Recensioni dei pazienti

3 recensioni

Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.7  (3)
Assistenza 
 
4.3  (3)
Pulizia 
 
4.0  (3)
Servizi 
 
3.0  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
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Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Una vergogna

Sono Vito Badile e frequento il Centro San Luigi fin dal primo giorno della inaugurazione, mi ci portó la Dott.ssa Mailard dal Sacco (persone così, umanamente nate per questo lavoro, ne trovi poche...) e posso dire che in questi 30 anni quasi di vita del S. Luigi, vi ho visto solo peggiorare, tanto da arrivare a chiedere a chi ha patologie importanti con invalidità, di fare 3 volte la strada per avere un appuntamento. Ma poi il senso di dover venire 2 volte per prenotare, oltre alla visita, anche per l'esame del sangue, da che cervello è uscita??? se il cervello è il colpevole, e non una convenienza economica.. Mi pare che stiate cercando di far scappare tutti i malati con il servizio sanitario per diventare un ospedale privato, magari d'eccellenza (cosa che deve essere il malato a dirla, non voi). Non attaccatevi al discorso Covid perché non chiedete mai Green Pass o altre prescrizioni per la tutela, quindi spiegatemi per favore il senso di tutto ció, perché c'è da vergognarsi di quello che state facendo.
Io ora ci sto mettendo la faccia dicendo chi sono. E la stessa lotta la invierò alla Regione Lombardia e a tutte le persone che possono fare qualcosa contro questa assurda tecnica, perché si ponga fine a questo ridicolo massacro al paziente col SSN. Le persone malate le obbligate a fare sforzi incredibili, e a chi come me è solo, a spese ulteriori per farsi accompagnare da un taxi, che mi costa più di 25€ da dove abito; e poi essendo invalido al 100%, la fatica fisica che devo fare.
Questa mia arrabbiatura è doppiamente sentita perché avete del personale al S.Luigi che è eccezionale e ho sempre fatto i miei chilometri in più, nonostante abbia molto più vicino a casa il Sacco, perchè la sensibilità del vostro personale è sempre stata eccezionale, come per esempio quella adesso della Dott.ssa Paola Cinque.
Ho voluto dire la mia perché state sbagliando secondo me, in un campo dove la salute viene prima di qualsiasi cosa. No dover sentirsi rispondere da chi sta in accettazione (posto da rivedere, il personale non sempre risponde in maniera garbata) che, oltre ad avere i numeri di prenotazione chiusi, bisogna recarsi in ospedale una volta per il numero, la seconda volta per prenotare e poi, dopo 4 mesi o 8 per fare la visita. Ma stiamo scherzando?? Poi solo per i mutuati. Se non fosse così importante, c'è da ridere. Ribadisco di rivalutare questo atteggiamento, anche se oggi lo state facendo anche per gli esami del sangue e vi dovreste doppiamente vergognare per le persone che hanno urgenza di avere esami del sangue; così facendo tra breve ci sarà una fila di prenotazioni solo per fare la vera prenotazione, come al supermercato ai primi tempi del Covid, e tutto ciò è inammissibile. Ora mi rivolgeró all'assessore del Comune di Milano, scrivendo per me invalido, ma anche per tutti i bisognosi, per sapere cosa stiate facendo per mandare via i mutuati, mentre chi paga ha subito la prenotazione. Doppia vergogna.
Distinti saluti
VITO BARILE.

Patologia trattata
HIV - Epatopatia cronica, problemi di circolazione e altre patologie (assumo 22 pastiglie al giorno da più di 20 anni).
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Grazie alla dott.ssa Tassan Din e staff

Oggi, anche dopo tanto tempo, se scrivo queste poche righe lo devo a loro e a tutti coloro che mi hanno assistito e curato. Oggi, più che allora, sono in trincea e a loro va tutta la mia stima e gratitudine.
Un grazie speciale alla dottoressa Chiara Tassan Din.

Patologia trattata
Entrato al pronto soccorso per debellare escherichia coli. Subentrata polmonite.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Ottimo lavoro

Ringrazio per tutto tutti. Ottimo reparto sotto ogni punto di vista.

Patologia trattata
Covid-19.