Neurologia Ospedale Lanciano

Hanno scambiato la chetoacidosi diabetica da iperglicemia per malattia psichiatrica e volevano internarmi. Mi hanno portata alla neuro perché avevo confusione mentale e non riuscivo a parlare. Pur avendo l'emoglobina glicata alle stelle, loro non hanno capito di cosa si trattasse. Trattata malissimo da tutti perché tanto per loro ero scema, invece capivo ogni cosa. Costretta ad assumere Haldol ad urla in faccia. Abbandonata in una stanza in fondo al corridoio per giorni, tolte tutte le mie terapie abituali. Nessuno veniva, nessuno aveva una diagnosi. Quando i chetoni si sono abbassati (subito) ho riacquistato la mia lucidità ed ho firmato per uscire. Loro stanno ancora pensando... secondo me non sanno nemmeno cosa sia la chetoacidosi diabetica.

Siamo abituati a parlare sempre di malasanità,
ma questa volta voglio invertire questa tendenza, esprimendo i miei complimenti e ringraziamenti ai reparti di pronto soccorso e neurologia per la spiccata professionalità, disponibilità e cortesia del personale medico e paramedico che ho avuto modo di verificare durante il ricovero di mio fratello in queste due ultime settimane.
Prego il primario dott. Maddestra di porgere al suo personale un sentito grazie per le cure e le attenzioni riservate a mio fratello.
Con infinita stima,
Pasquale Melchiorre

Mio padre è stato ricoverato presso il reparto neurologico di Lanciano. Devo dire che, nonostante la degenza non sia andata a buon fine, sia il paziente che il sottoscritto hanno avuto un trattamento ottimo sotto tutti gli aspetti, soprattutto sul profilo umano e strettamente medico.
Mi sento di ringraziare uno ad uno tutti i medici per la gentilezza e la cortesia ricevute nei giorni di degenza, in particolar modo il dottor Giusti e il dottor Marzali.
Grazie a tutti.

Reparto impostato e condotto sia dal personale medico che infermieristico con assoluta, scrupolosa ed ammirevole attenzione alle esigenze del paziente. Il tratto professionale ed umano è sicuramente di livello elevato, le estese indagini eseguite hanno rivelato una esatta situazione da tenere sotto controllo.

Ho avuto mio padre in cura in reparto a causa di un ictus grave ed ho riscontrato un reparto professionale sia dal punto vista tecnico che umano, con il dott. Colangelo e il suo staff che fanno il meglio ed il possibile per aiutare con tutti i mezzi disponibili i pazienti sfortunati!
Ambienti puliti.
Peccato e rabbia invece per le istituzioni politiche e sanitarie che stanno sfasciando la sanità..
Grazie e buon lavoro,
Antonio

Mia mamma è stata colta da ictus ischemico e dal pronto soccorso al reparto di neurologia non è mai stata lasciata sola... in tutti i sensi.
Il reparto gode di uno staff veramente eccellente.
Grazie mille a tutti.