Pronto Soccorso Ospedale Piacenza
Recensioni dei pazienti
4 recensioni
Senza parole
Lamentavo forte dolore all'anca sinistra e, oltre a non avermi dato mezzo antidolorifico se non una tachipirina, mi hanno fatto passare da una sala d'attesa all'altra senza mandarmi subito in ortopedia. Non è possibile aspettare dalle 10.00 di mattina a oltre le 19.00. Quando vedi passare i medici che scherzano e che chiacchierano, invece di smaltire tutto molto più velocemente.
Tempi biblici
Dopo anni che usufruisco di questo servizio, causa una mamma ultranovantenne con diverse patologie decisamente invalidanti, devo dire che l'organizzazione di questo reparto è decisamente pessima, non certo per competenza o assistenza, ma bensì per i tempi di attesa, decisamente troppo lunghi o, per meglio dire, biblici. Attendere un giorno intero o mezza giornata per avere gli esiti di una radiografia o altra indagine specialistica, o in alcuni casi il ricovero, indipendentemente dal numero di pazienti presenti, mi sembra veramente eccessivo.
Poco motivati e mal organizzati
Arrivo al pronto soccorso con 20 punture di calabrone. Schiena testa addome ovunque. Certa che non morirò grazie a dio, con dolori atroci da lacrime agli occhi mi butto al pronto soccorso. Dopo avermi definito "pazienze non grave e agitata" ( ma va?) vengo parcheggiata prima due ore in una sala perché i miei valori erano regolari, poi un'altra ora nella sala adiacente per la visita. Visita? Ghiaccio e tachipirina... Ora sarò educata e incisiva: non sono una debolina e, se dopo 20 punture non sono morta, lo scopo di recarmi da voi è quello di trattare il dolore. Perché sapete 5 punture in testa fanno male, se poi ne hai sulla schiena e sulla mano e sei così gonfia da non muoverti più beh... magari fate qualcosa, e non parlo di trattamenti epocali... del ghiaccio???! Il messaggio è semplice: tu infermiera che non essendo dottore non ci potevi fare nulla, offrimi subito del ghiaccio o una tachipirina (visto che l'hai data al tizio a fianco a me) e magari io non passo 4 ore in agonia. Ah, uscita con codice verde devo pure pagare (25 euro una tachipirina e del ghiaccio). Fenomenali. Si è perso il valore del paziente, che tristezza.
Meglio Castel San Giovanni
Dopo aver vomitato tutta la mattina per via di un'emicrania, mi sono recata al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza (ma sarei stata in condizioni migliori a casa..). Oltre all'attesa di 2 ore, mi hanno fatto una visita di 2 minuti in mezzo a chiacchiere tra medici ed infermiere, che sembravano quasi infastiditi con la mia presenza. Sensibilità zero e poca serietà. Dopo una flebo e un emogramma, la vera sorpresa: 80 euro di ticket! Non consiglio questo ospedale, mille volte meglio l'ospedale di Castel San Giovanni.
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