Dettagli Recensione

Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Tante cose da cambiare

Ritorno insistendo e sperando in un cambiamento nel reparto di ematologia al Policlinico di Bari. Niente da fare. Solita attesa, solita superficialità, solita disorganizzazione.
E' inconcepibile come si faccia attendere in condizioni del genere tanta gente a partire dalle 7.00 di mattina fino alle 15.00. E'vergognoso far aspettare dei pazienti che fanno la chemioterapia tanto quanto uno che ha una prima visita, e quindi malattia non diagnosticata. E' poco professionale andare dalle Dottoresse e fare una visita di 5 minuti circa con le specializzande che entrano ed escono dalle stanze come abili segretarie, interrompendo la visita e distogliendo l'attenzione del medico. Inoltre come fanno i medici a lavorare in armonia se visitano 50/60 pazienti l'uno in una giornata sola?? Da parte mia non ci sono parole positive per questo reparto del Policlinico, che viene conosciuto nella nazione come uno tra i migliori d'Italia e invece rivela tutto quel che di più superficiale ci possa essere. Continuate così e noi pazienti saremo sempre obbligati ad andare a spendere soldi fuori regione. Grazie.

Patologia trattata
Sospetta emocromatosi.

Commenti

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Inviato da Giuseppe Rizzo
02 Agosto, 2015
Trovo la nota superficiale e insulsa. Non so se chi scrive è un paziente e soprattutto quanti problemi di salute abbia avuto negli anni. Io e mia moglie, a causa delle numerose patologie che l'hanno portata ben 10 volte in sala operatoria, abbiamo girato tutta l'Italia e tante, tante sale d'aspetto. Da circa tredici anni frequentiamo il policlinico reparto di ematologia diretto dalla dott.ssa Specchia, che da sempre ha la ns. fiducia e stima incondizionata insieme a tutto il suo staff, che dirige con competenza ed energia. Non comprendo in alcun modo le disfunzioni denunciate. Ovviamente tutto è migliorabile, ma come si fa stigmatizzare il lavoro di seri professionisti che giornalmente smaltiscono una mole enorme di lavoro per soddisfare le esigenze del maggior numero di pazienti possibile? E se ve ne sono tanti, vuol dire che il Reparto funziona e dà risposte qualitative e quantitative assolutamente incontestabili. Ho l'impressione che se chi scrive è un paziente, non ha ancora saputo accettare la sua malattia e si aspetta che il mondo sia ai suoi piedi. Mia moglie, dopo essere stata seguita nelle prime fasi della malattia direttamente dalla dott.ssa Specchia, e' ormai da anni seguita dai suoi collaboratori risultati sempre all'altezza vuoi per competenza, vuoi per educazione e sensibilità nell'approccio al paziente. Per ultimo vorrei sottolineare che per quanto da me constatato, la gestione dei pazienti soggetti a terapia è separata da quelli in visita. E comunque anche chi aspetta la prima visita, ha il suo bagaglio di dolore e forse potrebbe essere più urgente di chi ha già una terapia.
Inviato da alesssandro
09 Novembre, 2016
Tutto verissimo.
In risposta ad un earlier comment

Inviato da De Palma
18 Giugno, 2019
La professionalità e la competenza vanno disgiunte dall'organizzazione: attendere 5 ore per una visita che poi si conclude anche frettolosamente, mi pare che non vada bene per tanti motivi.
Inviato da Luciana
23 Luglio, 2020
Purtroppo questa è la tragedia della sanità meridionale in particolare. Anche a Barletta nel reparto ematologico i pazienti, già debilitati dalla malattia, sono costretti ad aspettare ore per un responso e anche 10 ore per fare delle sacche di sangue.. Persone che vengono da fuori, sin dalle 7.00 del mattino, con mezzi pubblici perché non hanno nessuno che le accompagni, né soldi per pagare un accompagnatore.
Tutti i malati dovrebbero insorgere contro questo modo di essere trattati. Ma purtroppo non hanno la forza di farlo, o perché presi dalla malattia, o perché hanno paura.
Inviato da Francesca
08 Aprile, 2024
Ho accompagnato mia sorella, che a distanza di quasi 2 mesi non ha una diagnosi. Sono passati tanti anni, ma posso sottoscrivere ogni parola del commento, che descrive esattamente la situazione ancora così. Comunque vada, stai lì dalle 8.00 alle 14.00- 15.00 per stare dalla ematologa 5 minuti. Mia sorella si sente in balia delle onde e non e' il massimo per una persona che sa si avere qualcosa di serio. Non so esattamente cosa sperare per lei.
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