Dettagli Recensione

 
Ospedale Careggi di Firenze
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Protesi a sorpresa del capitello radiale

Vorrei tanto sapere come mai il professore Trombetta, quando mi ha operato nella ricostruzione del capitello radiale
a) Nel momento topico se non ha potuto mettere la placca e recuperare il capitello, perchè non l'ha semplicemente tolto come di solito si fa in questi casi.
b) Come mai ha messo la protesi, un intervento molto più invasivo rispetto all'asportazione del capitello (meno invasiva e di miglior recupero).
c) Mi sarebbe tanto piaciuto confrontarmi con lui soprattutto prima, e molto anche dopo l'intervento. Purtroppo da sveglia non ho mai avuto il piacere di incontrarlo. Neanche alle visite di controllo.
d) Ora mi ritrovo mio malgrado con una protesi che sta compromettendo l'efficienza della mia mobilità articolare: un grandissimo problema per me che ho bisogno nel mio lavoro di muovere bene le braccia.
e) Compromessa è per il momento anche la sensibilità di una porzione dell'avambraccio e la cicatrice di 11 cm. che ora si sta infettando con piccole bolle sotto pelle.
Conclusione:
Visto che c'era l'alternativa alla protesi, visto che sono una che pratica e lavora con lo sport e non sono un'anziana signora, perchè non mi è stato semplicemente tolto il capitello radiale?
Potete immaginare come io ora mi possa sentire!

Patologia trattata
Frattura scomposta capitello radiale.

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da Francesco
23 Gennaio, 2023
Sono stato visitato nella libera professione dal dottore Trombetta per un forte dolore localizzato al ginocchio sinistro, riferendo che già da un suo collega mi era stato dato un antinfiammatorio. Visitatomi (mi ha APPENA SFIORATO il ginocchio) mi diceva che l’antinfiammatorio che prendevo era leggero e me ne ha prescritto uno più forte; il tutto nell’arco di una decina minuti (aveva una premura palpabile a occhio nudo) e non ha visto l’ora di chiudere la visita per poi andare via con passo svelto, perché ero l’unico paziente.
RISULTATO della mia successiva indagine, consigliata dal dottore Lamberti Alfredo al solo tatto: poteva essere un “EDEMA”, come poi risultata dalla risonanza magnetica.
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