Dettagli Recensione

 
Ospedale Fatebenefratelli San Giuseppe di Milano
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ricostruzione mano

A mio figlio è scoppiato un fuoco d'artificio in mano ed ha perso così le prime tre dita della mano sinistra. Le tre dita gli sono state ricostruite e adesso che è passato un anno sembra che non abbia avuto nessun danno. Sono stati tutti gentili e molto disponibili per ogni esigenza, mia e di mio figlio.

Patologia trattata
Perdita delle prime tre dita della mano causa scoppio fuoco d'artificio.

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Inviato da Ivana Giacomini
02 Mag, 2017
Questa mattina alle 7.40 mi sono presentata all'ospedale San Giuseppe per un'intervento di rizoartrosi. Quando sono stata contattata dalla segretaria del dott. Pajardi, che mi ha confermato la data dell'intervento, molto gentilmente mi ha informato sulla procedura del pre-ricovero e del ricovero. L'intervento avrebbe dovuto essere in day hospital. Mi e'stato detto dalla medesima che dopo il prelievo avrei potuto bere una tazza di tè e mangiare una fetta biscottata. Tutto e' andato per il meglio, fatto l'elettrocardiogramma e per ultimo l'incontro con l'anestesista, che quando ha saputo della mia consumazione verso le 10.00 circa, mi dice che va bene e da quel momento, erano le 11.10, non avrei dovuto assumere più nulla. Se proprio mi fosse venuta sete, potevo solo sciacquarmi la bocca. Verso le 13.00 mi chiamano e mi fanno preparare per l'intervento. Dopo quasi 2 ore che nel frattempo mi provano la pressione e mi fanno nuovamente le solite domande di pressi, una dottoressa mi comunica che mi devono dimettere in quanto, avendo bevuto quel po' di tè e la fetta biscottata, non potevano farmi l'anestesia. Premetto che abito in provincia di Biella, quindi mi ha accompagnato mio marito e mio figlio.
Conclusione: chiedo di poter essere operata l'indomani, ma non è possibile, sarò richiamata non si sa quando. Il tè con la fetta biscottata non mi sono sognata di poterla mangiare, ma se anche l'anestesista era al corrente e non mi ha detto nulla, perche' questa presa in giro? E' una vergogna che possano fare e disfare a loro piacere accusando motivi assurdi e, soprattutto, quando ho chiesto di parlare con Pajardi mi è stato detto che era in sala operatoria e non potevo vederlo. Siamo tornati a casa arrabbiati e demoralizzati. Tutto questo è assurdo, non si deve prendere in giro così una persona. Io ho un'attività in proprio e quando sbaglio, perchè siamo essere umani e puo' succedere, ai miei clienti chiedo scusa; perchè invece queste persone, che hanno dimostrato superficialità e poca professionalità, non hanno ammesso il loro errore di una errata informazione e non hanno cercato di rimediare spostando l'intervento per il giorno successivo?
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