Dettagli Recensione

 
Ospedale Vito Fazzi di Lecce
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Professionalità e competenza

Per una algia toracica, ho varcato per la prima volta la soglia del Pronto soccorso del DEA. Allo sportello del Triage mi ha accolto un solerte operatore che immediatamente mi ha accompagnato in una saletta attigua, dove una gentilissima giovane infermiera mi ha fatto un primo prelievo e un ECG, subito dopo ha effettuato un altro prelievo da un accesso aortico per il controllo degli enzimi. Non mi ha quasi mai lasciato solo nella saletta e man mano che affluivano i dati degli esami mi tranquillizzava sui valori. Dopo di che mi ha invitato a seguirla, benchè potessi camminare autonomamente mi ha pregato di sedermi su una sedia a rotelle e mi ha consegnato alle cure della dottoressa di turno Cecere Carmela e della sua assistente, che mi ha visitato, mi ha chiesto quale era stata la causa del mio ricovero ed altre informazioni; anche lei ha atteso al computer l'arrivo di altri risultati, mi ha rifatto l'ECG, ha effettuato un altro prelievo di verifica ed ha ritenuto di somministrarmi una flebo e un'altra bottiglietta contenente un farmaco. Alle 02.02 si è conclusa positivamente la mia esperienza presso il DEA di Lecce. L'impressione che ho avuto è stata molto positiva, non mi sono sentito abbandonato per un solo minuto, sia la gentilissima Dottoressa sia la sua giovane assistente mi hanno dato l'impressione di essere in buone mani e mi hanno dato prova di grande competenza e professionalità.
Grazie per quello che fate.

Patologia trattata
Algia Toracica.

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da Annalisa
29 Dicembre, 2023
Noi siamo stati accettati subito all’arrivo ore 22:58 e alle 3:45 siamo ancora in attesa di una prima visita esplorativa. Siamo arrivati e il tabellone riportava il numero VE932, non sono arrivate urgenze gravi, il tabellone andava avanti di 3-5 numeri, le persone non si presentavano e loro non andavano avanti con le chiamate lo scorrimento dei numeri si bloccava per 30-40 minuti, in sostanza siamo ancora qui, in attesa che venga chiamato il nostro numero mentre mio marito si continua a lamentare con questo dolore lancinante all’addome. È mai possibile attendere così tanto per essere visitati con un PS non pieno?
Spero che l’attesa ne valga la pena e che troviamo la causa di questo dolore lancinante all’addome (per inciso, anche se siamo nel pieno periodo natalizio, posso confermare che non ho mangiato il bue e l’asinello).
1 risultati - visualizzati 1 - 1