Dettagli Recensione

 
Ospedale Niguarda di Milano
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

GRAZIE DI CUORE

Dopo un anno l'incubo è finito. Ad aprile 2017, come tutti gli anni, eseguo l'esame del Psa, esito: 7. Prendo subito appuntamento con un urologo convenzionato per farmi prescrivere degli antibiotici, pensando si trattasse di una prostatite, ma purtroppo dopo un ciclo di Ciproxin il Psa resta a valore 7. Prendo subito appuntamento con un noto urologo di Milano, che mi prescrive una risonanza magnetica multiparametrica. Dopo un giorno mi arriva il referto: sospetto di adenocarcinoma prostatico significativo. Il giorno dopo chiamo lo studio in questione, prenoto biopsia fusion che conferma i sospetti: adenocarcinoma 5+4 ancora confinato nella capsula prostatica. Prendo un altro appuntamento - altri 20 giorni d'angoscia.. a 49 anni una cosa del genere ti distrugge mentalmente e fisicamente. Arriva il giorno della visita, chiedo all'urologo la situazione e lui è stato molto schietto (giusto che sia così), ma mi chiedo: fra risonanza, biopsia e ultimo consulto sono passati 90 giorni e l'urologo in questione mi dice che mi devo operare l'indomani. Comunque mi dà il numero dove chiamare per prenotare l'operazione, mi sento dire che fino a che non arriva l'urologo in questione non posso ricevere una data. Ok, chiamo dopo un'ora per sentirmi dire che la lista era lunghissima, così dopo 1 minuto mi veniva consigliato l'intervento non convenzionato... Questa la parte brutta della mia avventura.
Poi fortunatamente, navigando in rete, vedo in una puntata di super quark il dottor Massimo Aldo Bocciardi che usava una tecnica con passaggio dal peritoneo con meno effetti collaterali. Decido di affidarmi al dott. Bocciardi, prendo appuntamento, non mi visita nemmeno, guarda la documentazione medica, mi guarda e mi dice "sa cosa vuol dire?". Io gli rispondo di sì e senza nemmeno parlare prende il cellulare, chiama subito il Niguarda, spiega la situazione, l'eta, il gleason e mi dice che sarei stato richiamato. Dopo l'esperienza precedente pensavo che mi stesse prendendo in giro, invece il 1 agosto 2017 mi chiama il dott. Di Trapani avvisandomi che il 15 agosto sarei stato operato. Pre ricovero il 13, vengo avvisato che sarò operato dal dott. Antonio Galfano. Dopo l'operazione passa in reparto dicendomi che era andato tutto bene, mi dimettono il giorno dopo, torno a distanza di una settimana per levare il catetere e.. continenza immediata, anche se la mia paura era la disfunzione erettile. Sono passati 3 mesi e con l'aiuto del Cialis sono al 90 per cento, non mi sembra vero... Prendo appuntamento col dott. Bocciardi per ringraziarlo, una persona fantastica (umana). Ringrazio inoltre il dott. Galfano, un chirurgo fantastico, e la dott.ssa Secco, competente e gentilissima.

Patologia trattata
ADENOCARCINOMA PROSTATICO.

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