Dettagli Recensione
Raffaella Torzoni
Voto medio
5.0
Competenza
5.0
Assistenza
5.0
Pulizia
5.0
Servizi
5.0
Professionalità e umanità
Sono reduce da un intervento in laparotomia che ho effettuato nove giorni fa.
Questo reparto si contraddistingue immediatamente per l'alta preparazione del personale medico e infermieristico.
Nonostante il mio complesso intervento, ho goduto di una continua assistenza e mi sono sentita sempre attenzionata, ascoltata ed esaudita nelle mie richieste.
Un plauso particolare agli infermieri Antonio, Luca e Andrea per la loro competenza e gentilezza che non ha mai travalicato in eccessiva confidenza.
Un reparto d'eccellenza dove però ti fanno sentire non solo "paziente", ma soprattutto "persona"!
Complimenti al Prof. Scambia e alla caposala.
Patologia trattata
Tumore ovarico.
Commenti
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Per Ordine
Personalmente sono stata ricoverata per ben due volte presso il reparto del professor Scambia. Il Professore è una persona meravigliosa, competente ed umana; persona di altissima competenza.
Tutti coloro che ruotano intorno alle sale operatorie, anche loro persone umili e sensibili. Unica nota stonata sono quei dottorucci che sono alle prime armi, che unica cosa che sanno fare per darsi importanza e' "impaurire" il paziente il giorno prima dell'intervento. Le persone che trattano i malati oncologici non dovrebbero mai dimenticare che anche loro potrebbero trovarsi dall'altra parte, quella del malato . Chi tratta il malato oncologico dovrebbe fare corsi di comunicazione, dovrebbe imparare cosa e' la paura e il dolore. Auspico che questo reparto si liberi di persone del genere. Io sono rimasta basita per quello che una donna mi ha detto. Sono una persona strutturata e forte, ma immagino quanto possa essere devastante per una persona che incontra il cancro la prima volta, avere davanti una persona come la dottoressa che ho avuto la sventura di trovare sul mio tortuoso percorso.
Tutti coloro che ruotano intorno alle sale operatorie, anche loro persone umili e sensibili. Unica nota stonata sono quei dottorucci che sono alle prime armi, che unica cosa che sanno fare per darsi importanza e' "impaurire" il paziente il giorno prima dell'intervento. Le persone che trattano i malati oncologici non dovrebbero mai dimenticare che anche loro potrebbero trovarsi dall'altra parte, quella del malato . Chi tratta il malato oncologico dovrebbe fare corsi di comunicazione, dovrebbe imparare cosa e' la paura e il dolore. Auspico che questo reparto si liberi di persone del genere. Io sono rimasta basita per quello che una donna mi ha detto. Sono una persona strutturata e forte, ma immagino quanto possa essere devastante per una persona che incontra il cancro la prima volta, avere davanti una persona come la dottoressa che ho avuto la sventura di trovare sul mio tortuoso percorso.
Buonasera. Puoi darmi info per favore? Ho bisogno di un intervento per grossa cisti ovarica, probabile bordeline, vorrei farmi operare al Gemelli ma non so come fare per accedere. Prenoto una visita col prof. Scambia?
Grazie.
Grazie.
Stessa identica esperienza, stessa identica valutazione. Tutti molto bravi, ma una dottoressa che fa i colloqui informativi decisamente dovrebbe rivolgersi alle pazienti con un approccio più umano e meno terrorizzante. Sono uscita da quella stanza devastata, come se già non lo fossi.... (operata il 6/11/2019 dal professor Scambia, persona speciale, specialissima...).
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