Dettagli Recensione

Mia mamma 84enne, dopo un’inspiegabile caduta in casa, si fratturava un polso e veniva ricoverata presso l’Ospedale Sandro Pertini di Roma. Veniva trattata per la frattura e, per ricercare le motivazioni della caduta, le veniva fatta una Tac cerebrale, ove si riscontrava una lesione frontale sinistra edemigena. Un colloquio con il medico ci annunciava che era inoperabile, in quanto paziente in età avanzata affetta da altre patologie croniche. Con molta preoccupazione ma tanta speranza, ci siamo rivolti al Prof. Visocchi per un consulto sul problema di mia mamma, nella speranza di riuscire ad evitarle una lenta degenerazione sensoriale e motoria. Conoscevo già il Prof. Visocchi, essendo stato operato per un grosso problema al segmento cervicale della spina dorsale con interessamento del midollo. Intervento che il professore aveva eseguito in maniera esemplare e che non smetterò mai di ringraziare. Tornando a mia madre, il professor Visocchi ci disse che l’intervento era possibile ed anche con ottime speranze di riuscita. Il 25 marzo 2023 mia mamma è stata ricoverata presso il Policlinico Gemelli, il 28 marzo 2023 il professor Visocchi effettuava l’operazione, perfettamente riuscita. Dopo un brevissimo decorso post operatorio il 01 aprile 2023 mia mamma veniva dimessa. Tornata a casa, si è presentato un solo piccolissimo problema, risolto nel giro di 4-5 giorni: un’afasia appena percettibile. Mia mamma è tornata poi meglio di prima alla sua vita autonoma.
Oggi (ma già subito dopo l’intervento), a 6 mesi di distanza, sta splendidamente bene.
Grazie di cuore al Professor Massimiliano Visocchi per la sua competenza e umanità con le quali esercita la sua scienza. Grazie anche a tutta la sua equipe, all’anestesista, al cardiologo ed a tutto il personale del reparto di degenza, infermiere/i e OSS. Grazie anche a tutti i Dirigenti del Policlinico Agostino Gemelli per far sì che esista un luogo di cura dove professionalità, competenza ed umanità sono il motore trainante per alleviare la sofferenza dei malati.
GRAZIE.