Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Agostino Gemelli di Roma
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

manca il rapporto umano

Mai un parola d'incoraggiamento, mai una speranza, mai un consiglio..
Mio padre sperava tanto in loro, venivamo da Napoli per essere "curati" da quell'ospedale che papà giudicava il meglio.
So che la patologia di mio padre era incurabile, ma un pò d'umanità non fa male in questi casi.
Una volta arrivati al reparto facevamo una visita di circa 1 minuto e poi vai con la chemio, senza la possibilità di fare una domanda, o chiedere un consiglio, perche "Avevano da fare"..
Mi ha lasciato 2 mesi fa a soli 58 anni da poco compiuti.
Grazie per il supporto mai ricevuto.

Patologia trattata
Cancro al pancreas in metastasi.

Commenti

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Per Ordine 
 
Inviato da francesco
04 Luglio, 2011
Confermo e sottoscrivo in pieno quanto su riportato.
Mia madre è scomparsa a febbraio nel reparto di oncologia dell'ospedale, un pò alla volta, in 20 giorni, incosciente dopo un coma diabetico dovuto ai farmaci somministrati e diagnosticato dopo due giorni.
Era in cura da anni per un tumore alla mammella che si è poi esteso ad altri organi.
Inesistente il rapporto umano. Il suo medico curante (dal 2006) non è MAI entrato nella sua stanza, neanche per un brevissimo saluto. Inesistente il dialogo con i familiari, dialogo che non può e non deve limitarsi al colloquio settimanale col primario, o alle frasi rubate ai tirocinanti nei corridoi. Non si può inseguire il responsabile medico, attendere i suoi comodi e poi venir "liquidati" con due battute perchè impegnato!
Da un ospedale "cattolico" ci si aspetta di più!!
La struttura è OTTIMA, il personale infermieristico è all'altezza, QUELLO MEDICO NO!
In risposta ad un earlier comment

Inviato da utente
23 Aprile, 2013
Vorrei mettermi in contatto con Nello. Grazie.
Inviato da Alessandra
30 Aprile, 2017
Condivido pienamente tutti i commenti negativi sul DH oncologia del policlinico Gemelli.
I diritti dei pazienti calpestati, nonostante abbiano esposto in bacheca" i diritti dei pazienti".
Non è sufficiente somministrare un farmaco in modo "meccanico".
Il nostro SSN è il più bello del mondo? Solo perché i farmaci sono gratuiti?
No, non basta. Serve attenzione e più impegno nei confronti di questi pazienti.
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