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Salve, la terapia con il botulino come funziona per la nevralgia del glossofaringeo? Io dal 2009 ho iniziato a convivere con i dolori passando dai dentisti, dove mi sono tolta quasi tutti i denti della parte destra, per poi scoprire che non erano la causa dei dolori. Dopo altre visite, anche ORl, sono finita a farmi togliere le tonsille, per poi scoprire che non erano neanche queste la causa del dolore. Per fortuna mi è stato indicato dal dentista il suo amico neurologo, che ha subito capito che si trattava di una nevralgia, che poi si è scoperto essere sia glossofaringea che trigeminale. Così mi sono ritrovata nel 2014 finalmente con una diagnosi per scoprire poi che non ci sono ancora farmaci per curarmi (avendo provato tanti farmaci, ero arrivata a non poter più vivere, e faticavo a crescere una bambina appena nata a causa dei dolori lancinanti). Ho così pensato di operarmi, ma anche qui mi sono trovata davanti ad un dottore che mi avrebbe chiamato in seguito, in quanto secondo lui non ero una paziente critica. Alla fine il professor Ammannati a Firenze ha accettato, dicendomi però che non si sarebbe risolto del tutto il problema, in quanto il conflitto è troppo profondo, aggiungendo che non aveva mai avuto un caso simile e che hanno dovuto cercare su internet informazioni su altri casi simili. Dopo l'intervento sono migliorata, non ho più come prima le scosse di dolore, e penso che il trigemino si sia calmato, ma ho un dolore a volte in un punto, a volte in tutta la parte destra - orecchio/ denti/ gola - che non sparisce mai. Ho provato un sacco di farmaci ma dopo poco non fanno più... Ho provato elettro-terapia, infiltrazioni, ma nulla, il dolore non vuole andarsene e per riuscire a lavorare e andar avanti devo prendere una bella dose di farmaci. Al centro del dolore dove sono seguita mi è stato detto di farmene una ragione, perchè dovrò convivere con il dolore per tutta la vita. però non avevo mai sentito del botulino. Ho preso un appuntamento anche a Milano a Berta, sperando in un miracolo. Al momento mi ritrovo a 43 anni con una malattia che non mi fa vivere appieno la mia vita.