Dettagli Recensione

Sono arrivato nel reparto del dott. Petrini dopo 9 ore di attesa (perchè era la notte tra sabato 20 e domenica 21 nvembre del 2008) al pronto soccorso dell'ospedale di Grosseto, in attesa che qualcuno arrivasse per valutare il mio trauma da incidente stadale. Ero immobilizzato sulla spinale, con il bacino completamente nero, mezzo viso tumefatto, un orecchio tagliato.. e tanta, tanta paura di perdere le gambe. Finalmente alle 9.00 arriva un neurochirurgo e decidono di portarmi a Siena presso il Policlinico Le Scotte.. come? in Ambulanza!!! Eh si!!! dopo 9 ore di spinale un viaggetto per le strade ci voleva! Pegaso non volava quella mattina!!! E via di corsa perchè la situazione stava peggiorando. Sono arrivato li.. e la prima persona che ho visto è stato proprio lui: CARLO PETRINI!!! Credo non abbia neanche atteso il risultato della risonanza per portarmi giù in sala operatoria. La situazione non gli piaceva e dopo avermi visitato con una competenza straordinaria, non ha perso neanche un minuto in più. Io non ho parole per dirgli quanto gli sono grato!!!!! Penso di dimostrarglielo tutte le volte che lo vedo perchè è una cosa che mi commuove ancora dopo tre anni e forse sarà così finch'è vivrò. Rese tutto più leggero a me e ai miei genitori... la pesantezza e la tensione di quella notte, con l'incontro di questo grane medico si alleggerirono. Eppure a guardarlo.. si direbbe la persona più scontrosa del mondo!!! Ma no... è solo un angelo della vita discreto... che c'è... e non sa di esserlo.
Grazie dottore.