Malattie neurometaboliche Policlinico Siena

Mio padre è stato accolto e curato con molta attenzione da tutto il personale. Ringrazio il dott. Francesco Sicurelli e lo staff medico, gli infermieri e gli OSS che con grande empatia ed umanità hanno quotidianamente supportato Angelo con attenzioni personali e trattamenti farmacologici efficaci. Un grazie di cuore a tutto il reparto perché non soltanto sono state effettuate tutte le indagini mediche più opportune, ma la medicina è stata anche la cura per l'anima oltre che per il corpo.

Personale altamente qualificato. Il Prof. Malandrini ha seguito la malattia della mia mamma per 16 anni con competenza, dedizione e pazienza. Dire grazie a tutti sarà sempre poco.
Spero in futuro nella ricerca..

Grazie davvero di cuore a tutta l'equipe della Dott.ssa Dotti, che si occupa di questa malattia, "CADASIL", davvero tremenda per chi ne è affetto e per chi sta vicino al malato. Quello che abbiamo bisogno è speranza nella ricerca fatta da persone serie come voi; vogliamo anche ringraziare la Dott.ssa Carluccio, che ci ha accolto in modo cordiale e ci ha fatto sentire a casa.

Mia madre, affetta dal morbo di Parkinson, stava evidentemente seguendo una cura non adeguata al suo stato di salute... Naturalmente questo, noi familiari, non potevamo saperlo ed imputavamo il suo veloce degradarsi delle condizioni di salute alla inesorabilità della malattia, certi che fosse curata a dovere... Ebbene non era così! Infatti quasi più per scrupolo che per speranza, ci siamo rivolti a questa magnifica struttura ospedaliera (reparto malattie neurometaboliche), ove ad una gentilissima dottoressa è bastata una prima valutazione della terapia e delle condizioni cliniche di mia madre, per ridefinire una nuova strategia farmacologica... adesso mia madre ovviamente ha sempre il parkinson con tutti i rischi che questa malattia comporta, ma inaspettatamente grazie alla nuova terapia non ha più (o quasi più) i sintomi del parkinson... considerando le condizioni precedenti si può dire che è ritornata alla vita ...

Un grazie di cuore al reparto di malattie neurometaboliche di Siena.