Dettagli Recensione

Certo che ho fatto un esposto molto dettagliato all'URP!
Mi hanno poi risposto dicendomi di aver agito tempestivamente e che avrei ricevuto un resoconto via mail. Non ho visto niente per ora. Tu sei l'unica che ha aggiunto un commento. Ho scritto a tre importanti quotidiani. Solo "Il Fatto Quotidiano" mi ha risposto. Grazie comunque e saluti.

Concordo con te, anch'io al Pronto Soccorso delle Scotte ho trovato mancanza di professionalità e disservizi.

Purtroppo, a distanza di 2 anni, la situazione non è cambiata. Il 14 Marzo 2013 siamo arrivati al P.S. con mia mamma che aveva un'insufficienza respiratoria (donna con i suoi problemi di cuore e 3 operazioni alle carotidi), cosciente e vigile; dopo 6 ore, durante le quali non ho visto nessuno.. e solo quando ha cominciato a strapparsi i fili collegati ad un monitor, quando ho chiesto aiuto ad un'infermiera mi ha risposto, prima cosa che non dovevo stare sull'uscio, e poi che a mia madre non sarebbe successo niente se si strappava gli elettrodi, senza porsi il problema del PERCHè improvvisamente lo stesse facendo. L'hanno trasferita in reparto, ma all'insufficienza respiratoria era subentrato un infarto e un'ischemia... il 18 Marzo 2013 è deceduta.
Ho mandato una mail all'Urp, ho avuto solo una risposta "abbiamo 30 giorni che possono arrivare a 60 per rispondere alle istanze, ma cercheremo di risponderle nel più breve tempo possibile". Risultato: sono passati anche i 60 giorni ma non ho avuto nessuna risposta!!! In fondo avevo solo chiesto di mandarmi l'ECG che il 118 aveva mandato per via telematica e l'ECG che dovevano aver fatto al P.S., visto che nella cartella clinica il medico che l'ha visitata appena arrivati in reparto, aveva scritto che non era stato allegato. Oltre al dolore anche la rabbia dobbiamo avere!!! Non è giusto!! Forse si dovrebbe fare qualcosa di più, almeno per far capire che lavorare in ospedale non è come lavorare in un ufficio qualsiasi! Quello, oltre ad essere un lavoro, dovrebbe essere prima di tutto una MISSIONE!!!... e chi non ha un minimo di sensibilità dovrebbe cambiare lavoro... Al P.S. di Siena non porterei (anche se non ce l'ho, per fortuna) nemmeno il mio peggior nemico!