Dettagli Recensione

Mi chiamo Gilda Orsini e sono parcheggiata da tre giorni alla casa di cura S.Maria a Bari. Certo, una canuta 80enne malocarattere, con già due pezzi di ricambio (femori), diabetica e con altre patologie connesse, non può essere oggetto molto rilevante (pensavo) nella casistica di un ortopedico di fama quale il dott. VAVALLE, primario.
PENSAVO. E invece no, mi sbagliavo: ho constatato infatti che quanto più è "rognosa" l' estirpazione di un ginocchio vecchio con successivo impianto di protesi personalizzata, sa va sense dire, tanto più lui (il VAVALLE) non solo si impegna con le tecniche più raffinate (dal risultato, la deduzione), ma si diverte pure: come potrei spiegare in altro modo le fulminee irruzioni a prima sera nel reparto con il sorriso quasi complice negli occhi acuti, la coppola un po' di traverso, a constatare il risultato immediato del suo lavoro?!
Sì raga' , perché ha capito che una pacca amicale sotto il ginocchio o sull'anca a volte contano MOLTO sulla salute psicofisica e sulla ripresa dell'operato/a: non lo ha imparato, E' SPONTANEA, come di chi profondamente ama il suo lavoro e sempre meglio cerca di realizzarlo.
Insomma, in seconda giornata mi sono ritrovata in piedi sul girello per il corridoio e quasi non ci credevo.
Sempre il MEGLIO alla S. Maria, che appunto io frequento come seconda casa, vuoi angioplastica, vuoi protesi e chi ne ha più ne metta .
AMMETTERETE CHE ALLA MIA ETÀ UN RISULTATO DI QUESTA PORTATA SIA UNA VERA ECCELLENZA.

Ciao Agnese, volevo sapere come si fa a contattare la struttura. Provo ai numeri telefonici indicati nel loro sito, ma non rispondono. Mi consigli di andare direttamente di persona? ad un orario specifico?
Grazie, Lara.