Dettagli Recensione

È una struttura valida solo in caso di riabilitazione post intervento. Ci siamo invece approdati, post ricovero ospedaliero, per una lungodegenza in attesa di attivazione convenzione Asl dopo visita uvg. Non discuto il fatto che ci si trovasse nel posto probabilmente non adatto, discuto molto invece l'abuso di tranquillanti anche potenti su base oppioide unita ad antidepressivi. Discuto e contesto la mancanza di comunicazione reale circa le terapie somministrate, il mancato aggiornamento circa l'evoluzione delle condizioni del degente, la mancata comunicazione di eventi importanti: cadute del degente, novità nel piano terapeutico. Possibilità di interfacciarsi soltanto attraverso telefonate nelle quali si veniva ragguagliati superficialmente e con dati inconsistenti. Si sono distinti singoli medici e singole oss, in una panorama desolante di trascuratezza e arroganza. La scelta di un farmaco - contestata dal nucleo familiare - è stata revocata senza che siano mai stati addotti motivi fondati circa le ragioni della scelta. Le dimissioni presentano annotazioni striminzite e frutto di copia&incolla sbadato del quadro di ingresso, la scelta di un piano terapeutico diverso rispetto a quanto prospettato dall'ospedale non viene sorretta da motivazioni o da variazioni intervenute nel quadro clinico. Pressapochismo e superficialità. Alla larga.