Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Torino
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Critica servizio Ortopedia

Dopo un intervento di pulizia del tunnel carpale, effettuato alle 13.00, eravamo in reparto alle 9.00!! Ci è stato dato un the, visto che si era a digiuno dalla sera prima, presumo avessimo diritto almeno verso le 15.00 di qualcosa di più sostanzioso. poi, nonostante tutto, siamo stati dimessi senza un foglio di dimissioni in quanto non c'era un medico per firmarlo. ci è stato proposto di attendere fino alle 17. Dopo un nostro disappunto siamo stati lasciati liberi di uscire senza che avessimo firmato nulla e senza un documento. Ci spiace perchè a livello medico dell'intervento non possiamo che essere soddisfatti. Per il resto lasciamo a voi il giudizio,

Patologia trattata
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Patologia trattata
sindrome tunnel carpale

Commenti

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Inviato da vito
09 Gennaio, 2012
In tutti gli ospedali per il tipo di intervento praticato si entra in prima mattinata, trattato dal reparto di day surgery. L'intervento è avvenuto alle ore 13 poichè questo reparto opera con sequenza continua, quindi penso il suo fosse il sesto del giorno. Ovviamente la durata dell'intervento non è programmabile. Il suo può essere durato 15 minuti, uno simile ma con qualche difficoltà in corso d'opera magari anche 30 minuti. Il diritto ad avere qualcosa in più da mangiare è un'idea tutta sua. Lei ha subito un'anestesia locale e in tutti questi casi è meglio non alimentare nelle ore successive. Non penso che qualche ora di digiuno possa influire. Insieme al tè le sono state date anche 2 fette biscottate oppure similari. D'altronde alla sera (visto che rientrava a casa) poteva benissimo farsi lasagne, spaghetti e costate. Non credo sua stato cosi.Le dimissioni avvengono di default dopo le 17 quando i medici scendono dalla sala operatoria. Se Lei ha voluto le dimissioni anticipate di due ore non si poteva certo fare scendere un medico dalle sale per lei. Le ricordo che ha subito un intervento chirurgico di discreto livello e che a differenza di altri ospedali le è stato assegnato un letto e non una poltrona, dove ha potuto rilassarsi e riposare. La cosa importante è l'esito dell'intervento (che mi sembra sia stato positivo)e poi bisogna avere pazienza perchè è pur sempre in un ospedale. Non pensi che in una clinica privata sarebbe stata trattata meglio. Si chiamano protocolli e le assicuro che se non le è dato da mangiare non è per speculare (si figuri se il Cottolengo le rifiuta qualcosa). Le auguro di essere guarita bene. Un saluto
Vito - volontario ospedaliero



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