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Era il novembre 2022 quando il mio papà - 68 anni, portati benissimo e mai avuto problemi di salute in precedenza - è diventato improvvisamente giallo, ed è stato ricoverato subito al PS per bilirubina a 12. Da lì è iniziato un incubo.. si è fatto due mesi di ospedale, prima ERCP con inserimento di stent biliari, dopo 3 settimane l'infausta diagnosi di tumore di Klatskin, la promessa di un intervento a ridosso delle feste di Natale, per poi sentirsi dire all'ultimo che la malattia era già avanzata e che non era più operabile. Nuovo ricovero per continue, sofferte colangiti e sostituzione degli stent. E poi inizio della chemioterapia, che per fortuna il papà tollerava bene e che ha bloccato l'evoluzione della malattia. È stato in quella fase, esattamente un anno fa che su nostra iniziativa abbiamo incontrato il prof. Cillo, una persona eccezionale che viste la buone condizioni generali di papà ha deciso di operarlo. Un intervento lungo e complesso, oltre 10 ore, seguito da mesi altrettanto difficili in quanto il recupero è stato lento a causa di alcune complicanze. Ma ho visto pian piano il mio papà riprendersi, e con lui anche noi famigliari abbiamo potuto sorridere nuovamente alla vita. L'ospedale di Padova è un fiore all'occhiello della nostra sanità e tutta l'equipe di Cillo è stata molto competente e accogliente; certo potrebbero essere migliorati diversi aspetti organizzativi, ma non smetterò comunque mai di ringraziare tutti quanti loro per le cure prestate, la professionalità e la grande umanità. E a tutti quelli che malauguratamente incappano in questa terribile malattia dico.. non fermatevi alla prima diagnosi, informatevi e girate. Non arrendetevi, anche se vi sentite dire le peggio cose, questa malattia è subdola e imprevedibile ma anche molto poco conosciuta e fare diagnosi errate così come sbagliare il trattamento è purtroppo molto frequente, anche negli ospedali del nord. Non scegliete l'ospedale di prossimità bensì affidatevi a centri specializzati, come Padova o San Raffaele. E soprattutto.. non perdete mai la speranza!