Dettagli Recensione

 
Ospedale Policlinico Agostino Gemelli di Roma
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie ad un chirurgo speciale: il dottor D'Archi

Mi chiamo Rossana Bove, ho scoperto di avere un carcinoma mammario a maggio 2019. Che dire? Il momento della diagnosi è il più duro, il più sconvolgente e devastante. Ho avuto subito il terrore di dovermi staccare da mia figlia, da mio marito, dalla piccola Alice, dalla mia famiglia.
La malattia è entrata nella mia vita senza chiedermi il permesso e, ferma nell’impotenza e nello smarrimento più totale, ho provato la sensazione di vivere “una realtà parallela”: quella “brutta cosa” non stava accadendo a me. Certo, non ero sola, eppure mi sentivo proprio così: imprigionata in una solitudine profonda.
All'inizio non ho voluto sapere troppo del mio carcinoma ed ho affrontato tutto a piccoli passi, accompagnata da quelli che ho sempre definito i miei angeli: i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari del Policlinico A. Gemelli.
Soprattutto, ringrazio il dottor Sabatino D'Archi, chirurgo dalle competenze alte, dotato di meravigliose doti umane. Ho conosciuto il mio chirurgo, grazie alla dott.ssa Anna D’Angelo (radiologa), anche lei, oltre che professionale, in grado di accarezzare il cuore delle donne, delle mamme che scoprono di avere quello che, triste a dirsi, si chiama cancro.
Lungo il percorso, grazie al dottor D’Archi, ho faticosamente imparato che la parola cancro non è una sentenza. Grazie a lui, ho trovato il coraggio di non smarrire una qualità che mi è sempre appartenuta: la resilienza. Oggi so che quel carcinoma era un triplo negativo di circa 3 cm. Ho fatto chemioterapia neoadiuvante, con risposta completa al trattamento, sono stata operata di quadrantectomia e poi sottoposta a 25 radioterapie.
Ricordo, a distanza di più di un anno, ogni singola parola del mio chirurgo: “Signora c’è una notizia buona e una meno buona”, “Sta andando tutto bene...Il tutto ci verrà confermato dagli esami strumentali”; e poi al mio risveglio in sala operatoria, con la gioia che ho avvertito dalla sua voce: “Signora i linfonodi sono puliti!!!”. E poi...la storia continua!
Sono in follow up, fino a questo momento tutto bene.
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Carcinoma mammario triplo negativo.

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