Dettagli Recensione

 
Case di cura in Lombardia
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso Humanitas

Il 19 aprile 2014 mi sono recata al pronto soccorso Humanitas per mia figlia (13 anni) che aveva un emorragia in atto dopo una tonsillectomia. Dopo aver atteso circa 20 minuti prima di essere accolti da un infermiera, la stessa ci ha detto, senza visitare nè dare assistenza a mia figlia che era pallida e con un asciugamano sporco di sangue, che avevamo la possibilità di fermarci in Humanitas, attendere il triage che poteva anche durare 1 ora o più e poi ci avrebbero trasferito a Pavia, secondo loro unico PS otorino presente nell'area di Milano.
Quando ho riferito che temevo per la vita di mia figlia e che l'avrei portata io a Pavia, l'infermiera, consultandosi telefonicamente con qualcuno, ci ha lasciato andare senza neanche registrarci.
All'arrivo a Pavia, dopo circa 1 ora persa in burocrazia in Humanitas, i medici hanno assistito immediatamente mia figlia, ricoverandola e spiegandomi che mia figlia era stata fortunata perchè nel frattempo l'emorragia aveva rallentato, altrimenti sarebbe potuta morire dissanguata, o aver avuto bisogno di trasfusioni.

Patologia trattata
Emorragia post tonsillectomia.

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1  
 
Per Ordine 
 
Inviato da katia
15 Mag, 2014
Ringrazio questo sito perchè solo dopo questa mia pubblicazione, l'Ist. Clinico Humanitas mi ha inviato per posta ordinaria, il referto di pronto soccorso mai consegnato a mani, il quale riporta un verbale con delle inesattezze. Penso che se una persona decida di riportare la sua esperienza su questo portale (trattandosi di un ambito serio come quello medico) non lo faccia a caso ma riferisca la verità dell'esperienza vissuta. L'Ist. humanitas sarà un eccellenza per la ricerca e personalmente ho vissuto una esperienza positiva in campo oncologico per mia madre, nulla da dire. Ma il pronto soccorso è unico, non si può, e ripeto non si può, attendere quasi 20 minuti prima di essere valutati, si fa per dire, e poi non aver la certezza che un medico ti possa aiutare. Mi è stato detto di attendere la valutazione di un medico, ma che in Humanitas non c'era un otorino che poteva cauterizzare mia figlia.. Significa che nessun medico poteva intervenire per rioperarla e bloccare l'emorragia se era il caso? Alla richiesta "un medico non può valutarla, un attimo per capire com'è la situazione", poi ci è stato detto di attendere il triage che poteva anche durare 1 ora o più prima di una valutazione. L'infermiera all'entrata non ha neanche guardato la gola di mia figlia, come ci si aspetta da un pronto soccorso. in qualsiasi pronto soccorso l'infermiere ti visita un minimo per valutare il tuo codice, questo non è avvenuto. Credo che chiunque abbia una figlia in quelle condizioni non possa stare ad attendere una probabile valutazione da un medico che, a dire dell'infermiera, non avrebbe potuto comunque aiutare tuo figlia. Loro mi hanno spinto a lasciare il pronto soccorso. E se scrivono che mi hanno consigliato la valutazione attraverso degli esami, quando li avrebbero fatti? sostengono che contrariamente alle loro indicazioni mediche io ho voluto portare via mia figlia (sfido chiunque a restare). Perchè non mi hanno dato un foglio da firmare dove mi assumevo la responsabilità? Anche qui mi è stato detto che non era necessario. A Pavia si sono stupiti anche di questo, oltre del fatto che in Humanitas non mi avessero consigliato o dato del ghiaccio con almeno il farmaco ugurol, che serve per bloccare l'emorragia. Certo l'Humanitas mi ha aiutato nel senso che mi ha invitato a recarmi dove potevano realmente aiutarmi. Ma in sostanza realmente in tutta Milano esiste solo Pavia come pronto soccorso di otorino? E può un ospedale rinomato non avere un otorino in reparto da contattare?
1 risultati - visualizzati 1 - 1