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Intervento frattura scomposta ulna e articolazione
Dopo un lungo e traumatico trascorso presso l'ospedale Marino di Cagliari, presso la chirurgia della mano, dopo tre interventi traumatici e sofferenze di riduzione prima con tiraggio a crudo del braccio, poi con impianto Epibloc, poi con fili di Kischner ed un gesso del peso di 11 kg., il polso e la mano erano, alla fine di tali trattamenti sanitari, deviati all'interno di quasi 30 gradi. Prontamente recatomi presso l'ospedale di Savona, grazie alla competenza del Dr. Stefano BOSIO (allora dirigeva ancora il reparto), alla competenza del chirurgo Dr. Marco STELLATELLI ed al Dr. Guido COMASCHI, si è provveduto ad un intervento risolutore con impianto di osso artificiale, placca in sintu con 5 viti ed alla liberazione del tunnel carpale compromesso dagli interventi infruttuosi dell'Ospedale Marino di Cagliari. Insomma, detti medici e professionisti, sono il fiore all'occhiello della Sanità Italiana e vanno da noi tutti cittadini ammirati e promossi a pieni voti. Oggi, anche se con qualche limitazione funzionale, essendo peraltro mancino, devo ringraziare tali Dottori che mi hanno messo in condizione di poter usare la mano dignitosamente.
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