Dettagli Recensione

Il peggior reparto di Reumatologia al quale mi sia rivolta in 16 anni di malattia. Le mie visite reumatologiche sono state dei colloqui orali nei quali i medici non hanno verificato il peggioramento o miglioramento della patologia. Nonostante un tipo di farmaco biologico non mi abbia dato alcun beneficio (anzi, la malattia ha iniziato a colpire nuovi distretti articolari), il medico ha prorogato la somministrazione senza accertarsi né di come stesse procedendo la malattia, né di eventuali effetti collaterali subìti (dopo aver aspettato la visita 3 mesi). La giustificazione è stata che per quel giorno era previsto solo il ritiro del farmaco e che gli esami di laboratorio andavano bene (frase generica pronunciata in 5 minuti in piedi sulla soglia della porta dello studio). Un pressappochismo che incide anche sulla spesa pubblica. Il farmaco costa infatti allo Stato 1600 euro (moltiplicati per 3 mesi di trattamento ammontano a circa 10mila euro) a spese dei contribuenti. Il mio senso civico mi ha imposto di non andare a ritirarlo e di rivolgermi ad un'altra struttura fuori Regione, dove per fortuna ho trovato maggiore professionalità.