Dettagli Recensione
Un po’ delusa...
Sono stata ricoverata oltre termine, di martedì, per iniziare l’induzione, che non ha dato esiti positivi.. Dopo svariate procedure (palloncino, due volte il gel, visite varie e “manovre dolorose manuali”) sono riusciti a rompermi il sacco.
Il giovedì all’alba, dopo 12 ore di sala parto, di cui 2 ore e mezza di contrazioni dolorosissime, successivamente epidurale e sacche di ossitocina, mi portano in sala operatoria per il cesareo, dato che la dilatazione era di soli 6-7 cm. e il liquido tinto... In tutto questo l’ostetrica è stata praticamente inesistente, e per quel poco che l’ho vista, indisponente e scocciata. Zero empatia e zero delicatezza.
Ero in ballo da più di due giorni, esausta e preoccupata, mi aspettavo quantomeno un po’ di gentilezza.
Tra i medici passati (ne ho visti tantissimi!) ho apprezzato la dott.ssa Maggi Francesca, il dott. Bertalero e soprattutto il dott. Orsenigo, che come sempre si dimostra rassicurante, deciso e umano.
Le ostetriche del nido sono alcune molto gentili e premurose, altre poco disponibili. Ho passato una notte seduta sul letto, con il dolore forte della ferita, con febbre e stanchezza, e la bimba che piangeva disperata e io non riuscivo a muovermi. Nonostante questo, il nido non voleva tenersi mia figlia per la notte.. ASSURDO.
Finire con un taglio cesareo dopo tutta quella fatica non è bellissimo, mi aspettavo un po’ più di comprensione.
Commenti
Per fare l'ostetrica devi avere passione e deve essere in qualche modo una vocazione, altrimenti fai qualcosa d'altro.
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