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Ospedali e case di cura a Catania
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

U.O. Chirurgia Addominale D'Urgenza

Voglio parlare del Reparto di Chirurgia Addominale del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, in particolare del chirurgo che ha operato mia madre, in un periodo in cui si parla tanto e spesso di malasanità in Sicilia.
La mia vuole essere una lettera di ringraziamento a tutto il reparto di Chirurgia per la professionalità e l'affettuosità dimostrate ai pazienti e un particolare grazie va alla professoressa Brancato Giovanna, che ha eseguito l'intervento di laparoplastica protesica in anestesia locale in maniera eccellente e attraverso una tecnica unica in Sicilia.
Premetto che su mia madre, ultrasettantenne, affetta da tante patologie croniche e invalidanti (Cardiopatia dilatativa, Ipertensione, Fibrillazione atriale cronica in trattamento con NAO, Portatrice di PaceMaker, Scompenso cardiaco, Polimiosite, BPCO), si era formato un laparocele su una cicatrice dopo un intervento di appendicectomia e colecistectomia laparotomica eseguito nel 2015.
Per due volte ci siamo recati all'ospedale della nostra città, e per entrambe le volte i chirurgi ci hanno spiegato che la riparazione avrebbe richiesto un intervento chirurgico invasivo in anestesia generale, di notevole rischio per una paziente affetta da così tante patologie e che dunque era da escludere fino a che non fossero insorte complicanze acute.
Ciò nonostante, non volendomi dare per vinto, iniziai una lunga ricerca su internet per trovare delle informazioni sulla malattia.
Dopo qualche giorno ho fatto una scoperta sensazionale: al Policlinico di Catania, presso U.O.C. di Chirurgia Generale Week Hospital effettuano una nuova tecnica per la cura dei laparoceli, quale la chirurgia open in anestesia locale, un intervento di scarsa invasività e particolarmente indicato per quei pazienti cosiddetti “fragili” (cardiopatici, diabetici, trapiantati di cuore e rene, pazienti con insufficienza respiratoria, in dialisi, ecc). Su internet trovo anche un intervista alla professoressa Giovanna Brancato, Associato nella stessa Unità Chirurgica del Policlinico, che spiegava questo tipo di chirurgia “gentile”.
La mia ricerca ha dato i frutti sperati!
Mia madre ha deambulato immediatamente dopo l’intervento, ha assunto il pasto dopo un’ora ed è stata dimessa il giorno dopo l'intervento.
Gentile professoressa Brancato, a nome di tutti La ringrazio per l'assistenza che, assiduamente, professionalmente ma sopratutto umanamente, Lei ha prestato. Abbiamo visto in Lei qualcosa che va al di là del burocratico operatore sanitario. Abbiamo visto una donna: una donna china sulla sofferenza altrui. Grazie, Professoressa, grazie per tutto quello che Lei ha fatto.

Patologia trattata
LAPAROCELE di grado medio in soggetto a rischio per complicanze intra e perioperatorie.

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