Dettagli Recensione

Dati i vari interventi alla vescica degli ultimi quattro anni presso una clinica privata di Milano, tra le analisi periodiche di controllo ci mettevo di mia iniziativa anche quelle delle urine. Nessuno si è mai insospettito per le sia pur leggere tracce di sangue trovate ad ogni analisi. E le ecografie non rilevavano nulla di sospetto né in vescica né nei reni.
Per fortuna a gennaio ho deciso di fare la “ripulitura” vescicale non più presso la solita clinica, ma al S. Raffaele, e così ho cambiato anche l’urologo chirurgo. Mi ha operato il dottor Giovanni Passaretti. Che però ha voluto vederci chiaro il più possibile e perciò mi ha prescritto una uro-TC “a pose urografiche tardive”. Se sono vivo o comunque non invalido lo devo a lui. La uro-TC ha infatti permesso di rilevare un carcinoma uroteliale papillare della pelvi renale di 3,5 centimetri di diametro, con infiltrazione.
Senza quel controllo il tumore sarebbe stato scoperto troppo tardi, con metastasi già diffuse. E non sarei qui a raccontarvelo.