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Visita oculistica da dimenticare
Mi sono rivolta al Dr. Francesco Fasce, Responsabile di Chirurgia del Segmento Anteriore dell'Ospedale San Raffaele, su indicazione di un luminare dell'oculistica internazionale per l'esecuzione urgente di intervento di lensectomia o cataratta allo scopo di scongiurare un attacco grave di glaucoma ad angolo chiuso che metterebbe seriamente a repentaglio la mia vista. La visita privata è stata oltremodo deludente (non ha nemmeno visionato la relazione dettagliata del luminare che consigliava appunto l'intervento a scopo preventivo, le molte OCT, la mappatura corneale, campo visivo, niente!); i commenti del Dr. Francesco Fasce sono stati ondivaghi e tra loro confliggenti dal "Lei rischia molto!" al "ho visto angoli stretti molti più stretti del Suo" a "dopo la lensectomia vedrà che non avrà più bisogno del collirio" a un deprecabile "c'è da augurarsi che tutti i componenti della Sua famiglia abbiano glaucoma ad angolo chiuso" (!). C'è da restar basiti da tanta mancanza di empatia e da una totale leggerezza che mal si coniuga con la preoccupazione di una paziente (la sottoscritta) desiderosa di evitare danni irreparabili alla vista. Il Dr. Fasce non ha ritenuto opportuno giudicare il mio intervento urgente e ha più volte insistito che avrei dovuto eseguire una iridotomia yag laser per scongiurare un rischio simile. A nulla è valso ribadire che l'iridotomia è già stata fatta almeno all'occhio destro... E così sono stata inserita in una lista di attesa lunga 3 anni! Chicca non da poco è sentirsi proporre dal Dr. Fasce di rivolgersi all'ex Ospedale Santa Rita in alternativa perchè "quelli sì non hanno lunghe liste di attesa. Noi invece siamo troppo famosi e le nostre sale operatorie sono troppo sotto stress". Esperienza da dimenticare.
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