Urologia San Filippo Neri

 
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Il reparto di Urologia dell'Ospedale San Filippo Neri di Roma, situato in via Martinotti 20, ha come Direttore F. F. il Dott. Prof. Claudio Piccone. Il reparto, ubicato al terzo piano dell'edificio C, esegue con particolare frequenza interventi di chirurgia radicale e parziale di neoplasie renali, vescicali, del pene e del testicolo, di chirurgia ricostruttiva renale. Svolge inoltre attività di resezione endoscopica di neoplasie vescicali, di ipertrofia prostatica Turp, di litotrissia percutanea- calcolosi renale e ureterale, di ureteroscopia e molte altre. In regime di day surgery esegue interventi di piccola chirurgia urologica quali: fimosi, frenulo breve, cisti epididimo, idrocele, papillomi vescicali, applicazione di stent ureterici, nefrostomia percutanea, biopsia prostatica, uretrocistoscopia, asportazione condilomi, biopsia testicolare, biopsia del pene. Attività di chirurgia maggiore: Chirurgia radicale e parziale delle neoplasie renali in open surgery e laparoscopia; Chirurgia open e laparoscopica delle patologie benigne del rene (cisti, sindrome giuntale ecc.); Chirurgia open e laparoscopica delle neoplasie delle vie escretrici superiore; Chirurgia del reflusso vescico-ureterale; Ureterolitotrissia e lapassi dei calcoli renoureterali e vescicali; Chirurgia percutanea della calcolosi renale; Chirurgia radicale e parziale delle neoplasie vescicali anche con ricostruzione vescicale ortotopica; Chirurgia endoscopica delle neoplasie vescicali; Chirurgia endoscopica ed open dell’ipertrofia prostatica benigna; Chirurgia radicale delle neoplasie prostatiche in open surgery e laparoscopia; Chirurgia delle neoplasie prostatiche con radioterapia intraoperatoria; Brachiterapia delle neoplasie prostatiche ; Chirurgia open ed endoscopica delle stenosi uretrali;L Chirurgia radicale delle neoplasie del pene e del testicolo; Chirurgia open, laparoscopica e percutanea dell’incontinenza maschile e femminile; Chirurgia dell’impotenza maschile; Chirurgia del recurvatum penieno. Fanno parte dell'equipe dell'unità operativa i dirigenti medici Dott.ssa Cristina Falavolti, Dott. Angelo Fanasca, Dott. Alessio Filianoti, Dott. Marco Martini, Dott.ssa Angele Maurizi, Dott. Francesco Minisola, Dott. Massimo Muzi, Dott. Fabrizio Presicce, Dott. Luciano Spro.

Recensioni dei pazienti

7 recensioni

 
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamenti

Un sentito ringraziamento al dottor Angelo Fanasca, che mi ha seguito professionalmente e meticolosamente da marzo fino al dieci ottobre, data in cui mi ha operato per una neoformazione vescicale, che poi, a conclusione dell’istologico, è risultata fortunatamente una semplice cisti.
Angelo di nome e di fatto, il dr. Fanasca.
Un caldo e doveroso ringraziamento va anche a tutto il personale infermieristico per le cure prestate e alla signora delle pulizie per il decoro del reparto in tutti i suoi dettagli.

Grazie, infinite grazie!
Pietrino Pischedda

Patologia trattata
Neoplasia vescicale.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Valutazione ospedaliera e chirurgica

Sono stato operato il 27.10.2021 dal dottor Presicce Fabrizio, professionista molto bravo e disponibile.
Devo dire solo che nel bagno non esiste il bidet (ed è molto grave..) e che per avere la cartella clinica bisogna aspettare circa 2 mesi (mi sembra troppo).

Patologia trattata
Tumore vescica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamenti

Sono stato operato a luglio di quest'anno per un tumore a cellule chiare al rene sinistro dal Dr. Sampalmieri, Direttore del reparto urologia, e dal Dr. Moretti, facente parte dell'equipe dell'unità operativa. Sono stati per me dei professionisti e delle persone eccezionali dotate di grande professionalità, competenza medica e passione per il proprio lavoro, che svolgono con grande sacrificio tutti i giorni. L'intervento è andato benissimo, non ho avuto alcuna complicazione post-chirurgica e dopo breve tempo sono stato dimesso. Oggi, a distanza di 5 mesi dalla nefrectomia, mi sento benissimo, i valori del sangue sono rientrati nella norma e ho ripreso a fare palestra! Rivolgo un profondo ringraziamento sia allo staff medico che a tutto lo staff infermieristico del reparto che mi ha assistito durante la mia degenza, dimostrando grandissima competenza professionale, grande dedizione e umiltà verso i pazienti. Non mi dimenticherò mai di voi e posso consigliare a tutti che è davvero un Centro medico-chirurgico d'eccellenza della nostra sanità pubblica. I miei migliori auguri di un sereno Natale ed un felice anno nuovo.

Patologia trattata
Tumore al rene sx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamenti

Circa venti giorni fa sono stato operato dall'illustrissimo Dott. Fanasca, che desidero ringraziare unitamente a tutto il personale infermieristico e paramedico.
I più calorosi auguri di una serena felice Santa Pasqua.
Nandino Roperto

Patologia trattata
Intervento IPP.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringrazio il Dott. FANASCA

Desidero ringraziare tutto il personale infermieristico del reparto Urologia per la disponibilità, la professionalità, l'umanità, l'umiltà che offrono a tutti noi pazienti. Grazie mille di cuore.
Un ringraziamento a parte all'illustrissimo Dott. Angelo Fanasca per l'intervento che ha eseguito su di me, mettendomi in una condizione umana ottimale, per la sua grande disponibilità, gentilezza, umiltà ma, soprattutto, per la professionalità e l'umanità. Grazie mille di tutto cuore ,e tantissimi saluti a tutti il personale.
Nandino Roberto (operato il 22/03/2017)

Patologia trattata
Ipertrofia prostatica.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Visite urologiche ed indolenza prestatori d'opera

Affetto a 73 anni da tumore alla prostata di grado 7 (3+4), nelle mie svariate visite c/o l'ambulatorio, il medico di turno (sempre il "solito"), sosteneva di rimanere sempre e solo in "vigile attesa".
E questo col Psa che si é sempre aggirato su di un grado basso pari ad 2,5 o 2,8, che purtroppo non ha impedito al tumore di aggredire il mio fisico.
La dott.ssa (sempre la stessa), del reparto oncologico, sosteneva invece e sempre d'intervenire al più presto con un ciclo di sedute radioterapiche.
Chi ha ragione dunque?
Il primo con la "vigile attesa", o la seconda con l'intervento che prevederebbe anche un trattamento agli ormoni per tentare di bloccare l'avanzamento del tumore?
E come al solito, nella soporifera attesa, chi ci va "di mezzo" è sempre il paziente... che non può sapere o conoscere con esattezza ciò che sia più giusto fare .
Di mezzo c'è solamente la vita di una persona, che con la assistenza attuale offerta dalla sanità pubblica, non sa cosa decidere della propria esistenza.

Patologia trattata
Tumore alla prostata.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grazie prof. Piccone

Grazie prof. Claudio Piccone perchè è grazie alla sua professionalità e umanità che oggi sono tornato a vivere una vita normale.
GRAZIE A TUTTI, STAFF MEDICO E INFERMIERISTICO. GRAZIE DI CUORE AL DOTT. MASSIMO MUZI CHE MI HA FATTO L'INTERVENTO
Il 24/05/2012 sono stato al pronto soccorso dell'ospedale San carlo di Potenza con ritenzione idrica e stranguria; dopo vari accertamenti di routine, mi viene posizionato il catetere e vengo rinviato al medico curante.
Dopo qualche giorno mi è stato tolto il catetere, ma da subito si è capito che il problema persisteva; allora si è fatta ecografia, da cui si evinceva la ritenzione. Il dott. urologo ha ritenuto, anche da quanto evidenziato da Tac, di rimettere il catetere e di tenerlo fino a quando ci sarebbe stata la possibilità di intervento chirurgico.
SONO PASSATI QUASI DUE MESI SENZA SI PROSPETTASSE UNA DATA DELL'INTERVENTO, LA MIA VITA A 46 ANNI OGNI GIORNO CHE PASSAVA DIVENTAVA SEMPRE PIù UMILIANTE GRAZIE ALLA NEGLIGENZA DELL'OSPEDALE DI POTENZA..
MENO MALE CHE ALLA FINE HO AVUTO LA FORTUNA DI CONOSCERE L'OSPEDALE S. FILIPPO NERI DI ROMA ED IL REPARTO UROLOGIA, FATTO DI PERSONE CON DEI VALORI UMANI.

Patologia trattata
TURBT + TURP.