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Ho 22 anni, sono stata ricoverata il 29 gennaio presso l’ospedale di Aversa a causa di dolori addominali acuti. Da un’ecografia mi avevano diagnosticato una cisti al pancreas..
Passati giorni, mi fecero una TAC e videro che avevo una pancreatite in atto e subito mi dissero che dovevo essere trasferita in un altro ospedale specializzato. Così il 4 febbraio mi trasferirono al Cardarelli, in reparto 1° Chirurgia.
È stato il giorno più importante della mia vita, perché ho conosciuto un grande professionista, un gran dottore umile e premuroso - che se non esistesse bisognerebbe inventarlo - una grande eccellenza di tutta la Campania (perché in Campania esistono le eccellenze e grandi ospedali, non come riferiscono i social media. Ma vabbè questo è un altro discorso) che prendere il nome del Direttore CARLO MOLINO. Dopo vari esami e biopsia, mi hanno diagnosticato una neoplasia del pancreas.. il 3 marzo sono stata sottoposta a un intervento chirurgico innovativo di asportazione della parte malata del pancreas e iniezione delle cellule di Langherans.
In seguito c’è stata una complicanza, ma sono stati capaci di risolvere immediatamente..
Voglio anche dar merito di tutto questo al Dott. Enrico Crolla. Mi ricordo di quella domenica, quando stavo male, e per tutta la giornata mi stringeva la mano per rassicurare che sarebbe andato tutto bene, è così fu.. Un dottore bravissimo con grande professionalità, non ci sono parole per descriverlo. GRAZIE DI TUTTO.
Dire solo grazie è il minimo che io possa fare, ma non smetterò mai di ringraziare al professore Carlo Molino di aver tolto il male che c’era in me, e di non avermi fatto diventare diabetica in futuro, e di avermi trattato come se fossi sua figlia.
Inoltre, ringrazio al Dott. Gennaro Capasso, Dott. Guglielmo De Stefano, Dott. Fabio Fumo, Dott. Maurizio de Fez e alle Dott.esse Laura e Dalila.
A tutti gli infermieri che si sono presi cura di me: Anna, Salvatore, Eugenia, Emiddio, Claudia, Monica, Giuseppe, Umberto, Ciro, Giovanna, Otello.. agli OSS Mariangela, Nunzia e Giuliano.
Sono stati due mesi duri e sofferenti, ma vi sono grata per tutto quello che avete fatto per me. Adesso sono contenta di essere tornata alla mia vita, ma lo ammetto, mi mancate.
Grazie di tutto.