Neurologia Cardarelli
Recensioni dei pazienti
23 recensioni
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Sclerosi multipla
Un grandissimo grazie alla Dottoressa Maniscalco. Stamattina mi sono recato al reparto di Neurologia del Cardarelli dove ho incontrato una persona eccezionale e non dimenticherò facilmente le sue parole.
Roberto Rocco
Delusione
Ho portato mia madre al PS del Cardarelli per allucinazioni visive, ricoverata poi presso il reparto di Neurologia diretto dal dr Andreone, ciascun medico veniva e faceva la sua diagnosi, dopo 7 giorni di parcheggio in corridoio mia madre contrae un infezione. Non c'è stato più nulla da fare... shock settico... morte. E nessun medico di quel reparto mi ha saputo dire (mi correggo ognuno diceva la sua) perché mia madre aveva le allucinazioni. Così ho perso mia madre. Assurdo.
Sclerosi multipla
Preparazione medica, a mio parere, eccellente; aggiornamento; umanità e dedizione; assistenza che va oltre il mero dovere.
Un elogio particolare al personale del day hospital.
Anche la comunicazione, ospedaliera e non, è un punto fermo e importante per loro (e quanto lo è per noi pazienti, solo chi ci passa lo sa!).
Per me loro sono la terra quando mi sento sperduta in alto mare.
Speriamo bene
Prima visita dalla dottoressa Simona Salvatore, primo impatto positivo. Rilevate in lei grande professionalità, scrupolosità e umanità.
Competenza a 360 gradi, essendo io paziente con varie patologie. Prescritte indagini mirate per una diagnosi precisa, dopo la quale stabilire adeguata terapia.
Purtroppo però non verrò più seguito dalla stessa dott.ssa Salvatore, nella quale io (persona anziana tra l'altro) avevo gia' riposto la mia fiducia.
Mi sono trovato bene
Scrivo con molto ritardo e me ne scuso. Sono stato ricoverato oltre 18 mesi fa, curato e ben assistito, dai medici e dal personale infermieristico e socio-sanitario.
Vaccinazioni pazienti fragili
Organizzazione centro sclerosi multipla eccellente. Competenza, disponibilità ed affetto da parte di tutti. Inoltre ambiante accogliente con belle piante in sala di attesa.
Guillain Barrè
In un pomeriggio, il 20 dicembre scorso sono passato dalla normalità fisica alla completa perdita di forza degli arti e piccoli disturbi alla deglutizione. Alla Neurologia dell’ospedale Cardarelli mi hanno curato meravigliosamente, dimettendomi l’8 gennaio, dopo 30 giorni di ricovero, per inviarmi a fare riabilitazione presso la Casa di Cura Santa Maria del Pozzo durante il prosieguo dell'assistenza medica.
Alto livello
Sono stato ricoverato in questo reparto per una patologia lieve che mi ha consentito di essere lucido durante la degenza. Ho avuto modo di constatare la assoluta professionalità del personale sanitario, orientato alla assistenza a 360° dei pazienti, con la dedizione e la professionalità di un settore che è un' eccellenza della sanità campana.
Pessima esperienza
Allibito dalla disorganizzazione del reparto e del personale, tranne rarissime eccezioni. Mio padre, soggetto psichiatrico da 30 anni e reduce da TIA e ictus, è stato lasciato in corridoio 4 notti, con conseguenze importanti per la sua già precaria situazione psicologica.
Qualunque cosa si cerchi, sembra quasi di dare fastidio... In più regna una atmosfera tesa e nervosa.
Alle volte al nord ci etichettano come lavativi, con mio gran dolore devo ammettere che tutti i torti non hanno... Amo questa città, ma quest'esperienza mi ha segnato a tal punto che se dovesse ripetersi un episodio ahime' del genere, portero' mio padre altrove.
Malattia di Creutzfeldt-Jakob
Mia mamma è stata ricoverata in questo reparto tra fine febbraio/ inizio marzo 2019. Purtroppo la diagnosi è stata spietata, e mia mamma è venuta a mancare il 21 giugno 2019. Io non so se questo messaggio verrà mai letto dai medici del reparto, ma vorrei ringraziarli tutti. La Dott.ssa Giorgia Maniscalco, il Dott. Gennaro Alfieri, la Dott.ssa Mariana Rippa, tutti medici di altissima preparazione e professionalità. Essere un medico non è semplice e a volte i pazienti mossi dall'ansia sono subito pronti a puntare il dito e a sminuire il lavoro degli altri. Purtroppo devi anche combattere con l'ignoranza, la prepotenza e la maleducazione di questi e dei loro familiari. Io griderò sempre a gran voce che la mia esperienza in questo reparto è stata ottima. Bisogna fidarsi e affidarsi.
Grandi
Grandissimo team, dai medici dottor Ranieri, dottor Alfieri, dottoressa Maniscalco e dottoressa Rippa, agli infermieri Enza, Mario, Francesco, l'infermiera dell'uncinetto, quella dalle schiocchi rosse, Rosaria...! 22 giorni di ricovero durante i quali sono stati decisivi e tempestivi nel trattare anche uno scompenso cardiaco e una tempesta di ben 14 fibrillazioni consecutive di mia madre! Subito si sono allertati e hanno richiesto cardiologo e rianimatore; infermieri e medici passavano in stanza più volte già dal cambio turno, fino a salutarci prima di andare via. Ci hanno fatti sentire tutta l'umanità di una degenza non facile. Beh, poi essere stati trasferiti da qui in altro reparto è stata dura, non sono tutti così... anzi.
Visita
Ottima professionalità della dottoressa Giovanna Servillo, in una visita fatta di competenza e ascolto attento.
Sospetta Miastenia oculare
Dopo che mia sorella è stata ricoverata di urgenza tramite il nostro neurologo per svariate cose, siamo state ricoverate un mese e mezzo inutilmente, hanno fatto solo esami su esami senza risolvere nulla. L'hanno poi dimessa con sospetta miastenia oculare e ci hanno chiamato per fare un altro esame abbastanza invasivo con un piccolo ago con telecamera nel lato destro di lato all'occhio (ora non ricordo bene il nome, scusatemi), con risultato "fortunatamente" negativo. La dottoressa Giorgia Maniscalco ci disse di chiamare lei entro un paio di giorni per sapere quindi cosa fare, ma noi non abbiamo avuto più risposte nè chiamate, e sono passate quasi 3 settimane! Sono andata due volte personalmente, senza ricevere risposte, senza niente, mi hanno detto solo di aspettare, poi chiamo e nessuno risponde! Sconsigliato, anche per altre cose che in un mese di degenza abbiamo visto.
Vita salvata
Si parla spesso di mala sanità, ma oggi io, a distanza di quasi 7 mesi da episodio di ictus cerebrale ischemico, non posso che elogiare e ringraziare tutta l'équipe medica e parasanitaria del reparto di neurologia del Cardarelli per la tempestività di soccorso, la professionalità e l'umanità ricevute. Grazie al loro intervento sono qui oggi a testimoniare
la mia sopravvivenza a quei momenti che potevano essere fatali. L'efficienza, la professionalità e cordialità dei medici e paramedici sono state eccellenti e hanno fatto sì che attraverso i primi interventi e la terapia (trombolisi), io abbia potuto recuperare immediatamente la motorietà che in un primo momento sembrava compromessa. Attraverso la prima riabilitazione, con l'aiuto dei terapisti e cure appropriate, mi hanno avviata verso una ripresa sempre più grande che mi ha portata ad un recupero quasi totale della mia condizione psico fisica. Grande merito va riconosciuto anche al servizio tempestivo del 118, che non solo ha gestito prontamente il mio soccorso, ma ha anche saputo indirizzarmi verso il posto giusto: il centro ictus del Cardarelli. Senza questo avviamento, molte persone nel mio stato non sono sopravvissute, o non hanno ottenuto i migliori risultati nel recupero.
Cordialmente ringrazio e saluto il dottor Vincenzo Andreone e tutta la équipe.
Lucia D'amelio
Brutta esperienza
La pulizia e la gentilezza di un paio di medici e di un infermiere non salvano questo reparto.
Mio padre, malato di tumore ai polmoni all'ultimo stadio, è stato ricoverato qui in seguito ad un ictus. Caposala senza umanità, buona parte degli infermieri di una strafottenza inaudita che tendono a cateterizzare anche chi non ne ha bisogno per non essere disturbati, due medici che mi hanno dato due responsi diversi in seguito ad una TAC (in merito alla posizione dell'emorragia, non parlo dunque di valutazioni più o meno soggettive).
Pessimo.
Encefalite Limbica Autoimmune
Sono la mamma di una ragazzina di 15 anni, ma al momento del ricovero ne aveva 14. Siamo arrivati al "Cardarelli", dopo la terza crisi epilettica avuta nel giro di un mese, perchè rifiutata dal "Santobono" per via dell'età, già ricoverata in un'altra struttura ospedaliera dalla quale siamo usciti con una diagnosi alquanto stupida di "Crisi di conversione".
Natale 2013, esattamente il 27 di dicembre, siamo al pronto soccorso del Cardarelli - direi efficientissimo - da dove, dopo varie indagini, mia figlia viene trasferita al reparto Neurologico.
Mia figlia peggiorava giorno per giorno e i medici di turno continuavano a dirmi che erano continue scariche elettriche, non voglio fare nomi. Poi finalmente un "ANGELO" che si prende cura di mia figlia, il Dott. V. ANDREONE, che io chiamerei "Il Salvatore".
E' stato sotto tutti i punti di vista di una competenza e di una professionalità a dir poco eccellenti, di una umanità infinita con mia figlia e con noi familiari. Forse senza LUI mia figlia chissà dove e come starebbe, è stato l'unico ad accorgersi che non si trattava di semplici crisi epilettiche, ma molto di più. Non posso e non voglio ricordare quei momenti, ora devo fermarmi, mi fa ancora male ricordare lo stato mentale e comportamentale di mia figlia. Voglio ringraziare di cuore per primo il Dott. Andreone, responsabile del reparto di neurologia, poi il primario dott. Florio la dott.ssa Rippa e il dott. Pagliuca, Staff eccellente. Grazie per essere stati dolcissimi, bravissimi e soprattutto comprensivi. Mia figlia ora sta bene, anche se sotto controllo. GRAZIE Dott. ANDREONE per avermi ridato mia figlia.
Anna Caccavale
Semplicemente ottimo!!!
Il dottor Vincenzo Andreone riesce a coniugare competenza, simpatia e professionalità. Ci sono stata 2 volte: la prima, per un mal di testa associato a mancanza di equilibrio, e lui ha capito già con poco di cosa soffrissi; la seconda, invece, per un disturbo comportamentale e mi ha fatto diventare sua paziente a braccia aperte. E' riuscito a capirmi come nessun medico aveva fatto prima!!! Lo consiglio vivamente!!!
Ictus cerebrale
Nel mese di settembre purtroppo ho dovuto ricoverare mia mamma per un ictus nel reparto di neurologia. Non lo consiglio a nessuno. I medici che non ti pensano proprio e se chiedi notizie ti dicono sempre che non è il momento; la caposala che caccia fuori tutti; gli infermieri che si scocciano tutte le volte che li chiami, anche per cambiare un pannolone. Se uno passa una disgrazia vuole avere un conforto, ma qui a quanto pare non sono disposti a dartelo.
Non me lo aspettavo
Avevo mal di testa lancinante e svenimenti ripetuti.
Sono arrivato al pronto soccorso del Cardarelli, devo dire, più per disperazione che per altro, poichè in passato non ho avuto esperienze positive negli ospedali pubblici.
In realtà sono stato visitato da un medico, il dott. Andreone, che, pur avendo altre emergenze in corso, ha preso a cuore la mia situazione, disponendo il ricovero ed una serie di accertamenti tempestivi e accurati.
Intanto, grazie ad alcuni farmaci, ho avuto mel giro di 24 ore dei miglioramenti ma, soprattutto, sono uscito dal Cardarelli con una diagnosi in tasca del dott. Andreone che mi ha letteralmente salvato la vita.
In seguito sono stato sottoposto a cure farmacologiche ed ora la mia vita è cambiata. Grazie dottore!
Professionalità ed umanità
Ricoverata per ischemia cerebrale in pieno agosto, posso solo dire che sono stata trattata con grande competenza ed umanità dai tre medici in servizio (Andreoni, Napolitano e Rippa). Nonostante le difficoltà in cui si opera, il reparto funziona molto bene. Esprimo la mia gratitudine.
Esperienza negativa
Sono una ragazzina di 14 anni che, dopo aver accusato una crisi epilettica, sono stata ricoverata nel reparto di neurologia del Cardarelli, specifico: l'unica ragazzina.
Medici e infermieri non si interessano minimamente della salute del paziente. Una vera e propria strafottenza da parte di tutti.
Il dottor Florio si è fatto vivo l'ultimo giorno di ricovero.
Una infermiera che risponde alle mie esigenze con "non sono problemi miei".
Una dottoressa sgarbata che credeva fermamente che i dolori da me accusati non fossero reali.
Sono tornata a casa peggio di prima e le crisi si sono ripresentate.
Umanità e professionalità- dott. Florio
Ieri sono finalmente tornata a casa dopo 8 giorni di ricovero in questo reparto. La mia esperienza è stata positiva ed il dottor Ciro Florio è il miglior medico che abbia mai conosciuto: semplice, umano e professionale.
Grazie dott. Florio.
Esperienza negativa
Il dottor A. mi ha fatto comprare un cerotto applicabile sul naso per persone che russano, da mettere sul naso di mia mammma che da settimane respirava male e continuavano a dirmi che era un problema neurologico, visto che aveva avuto una ischemia. Ebbene, dico solo che dopo 2 minuti siamo andati in rianimazione..
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