Dettagli Recensione

 
Ospedali e case di cura a Catania
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Reclamo servizio mensa

Sono una paziente ricoverata per la seconda volta al reparto Trapianti dello IOM. 
L'assistenza e la competenza di chi mi circonda hanno alleggerito il pensiero di dover affrontare quest'ennesima battaglia. So di essere in ottime mani - e non è poco sapere che il personale che si prende cura di me è estremamente professionale ed empatico.
Non posso dire lo stesso invece del SERVIZIO MENSA. Certo, qui molto spesso non si ha nemmeno voglia di sentire gli odori del cibo. La nausea, l'inappetenza, non invogliano sicuro a sedersi a tavola, però trovo estremamente grave che chi si occupa della mensa non senta l'obbligo morale di coccolare i pazienti e di curare e preparare i piatti, se pur semplici come dieta richiede, almeno con sapore e che invitino all'assaggio. Non cito nemmeno poi le volte che ho richiesto un pasto e ne è arrivato uno del tutto diverso. Al ristorante scegliamo anche con gli occhi. Qui dobbiamo adattarci, fidarci, impotenti, e stasera ho trovato lesivo della mia dignità di paziente il piatto che mi è stato presentato a cena. Lasciamo perdere che per l'ennesima volta non era nemmeno quello che avevo richiesto, ovvero una semplice minestra, ma vedersi presentare una poltiglia dal colore marroncino che doveva essere una pastina con gettato al centro un formaggino intero, mi ha fatto davvero arrabbiare. Mi sono sentita offesa. Un piatto riempito senza amore, tanto per farlo arrivare, per giunta dimenticando che un trapiantato non può mangiare formaggi freschi se non aperti al momento in camera. Vorrei dire all'autore del gesto di passarsi una mano sulla coscienza e di dirsi in tutta onestà se mangerebbe mai una poltiglia del genere. Se ha mai assaggiato i piatti che propone ai pazienti. E 22 giorni per il primo trapianto e gli altri in corso attualmente, ritengo mi diano la credibilità per dire che non va bene. Non sono venuta certo a fare i capricci per il cibo, ma amo cucinare e so quanto poco ci voglia per dare gusto e presenza a un piatto. Se manca la sensibilità, il posto meno adatto è lavorare in ospedale, anche se in mensa, perché io paziente che lotto per la vita, quando entro qui mi sento presa in carico dalla struttura in toto e il servizio mensa non rende giustizia alle professionalità che per fortuna ne sono il fiore all'occhiello.

PS: sono in grado di documentare con foto l'argomento lamentato.

Patologia trattata
Mieloma multiplo.

Commenti

 
 
Per Ordine