Dettagli Recensione

 
Ospedale Sant'Eugenio di Roma
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

CHIUSURA PFO

Mi chiamo Angelo e ho 53 anni. Il 31 maggio u.s. venivo operato d’urgenza per un ictus ischemico, la cui causa è stata individuata nella presenza del forame ovale pervio.
Tuttavia la chiusura del PFO, ormai considerato di routine, presentava nel mio caso una serie di criticità, a causa della presenza di un tralcio fibroso che dalla parete posteriore dell’atrio si inseriva sul setto interatriale.
Malgrado una serie di pareri negativi, il primario di cardiologia interventistica dell’ospedale S. Eugenio di Roma, Prof. Achille Gaspardone, ha ritenuto fattibile l’intervento, che è stato effettuato con successo il 27 febbraio 2020.
Per questo, volevo ringraziare di cuore il Prof. Gaspardone con tutta la sua equipe (Dott.ssa Maria Iamele, la Dott.ssa Benedetta Giannico, Dott.ssa Anna De Fazio, Tecnico Giacomo Milesi, I.P. Marco Petrucci) e tutto il personale infermieristico del reparto che, con elevata professionalità e senso del dovere, garantiscono ogni giorno un servizio eccellente a tutta la comunità.
Proteggere e tutelare la sanità pubblica è un dovere imprescindibile di ogni cittadino italiano.

Patologia trattata
PATOLOGIA MALFORMATIVA DEL SETTO INTERATRIALE - CHIUSURA PERCUTANEA DEL FORAME OVALE PERVIO ATTRAVERSO DISPOSITIVO.

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