Endocrinologia Papa Giovanni XXIII Bergamo

Ho conosciuto diversi endocrinologi nel corso di moltissimi anni. Sono una sorta di gran casino metabolico.
Ho conosciuto il dr. Alessandro ROSSINI per merito del neurochirurgo. Estremamente serio, si è rivelato col tempo il perno della mia forza attualmente vacillante, tanto da essere divenuto per me unico punto di riferimento. Accademicamente incomparabile. Estremamente preciso, oltremodo scrupoloso. Dietro la serietà, che talvolta può essere fraintesa per freddezza, posso affermare con assoluta certezza senza titubanza alcuna che ci sono in lui una gentilezza sottile ma avvolgente e la massima disponibilità. Non mi ha dato nessun altro endocrinologo tale sensazione di essere in mani sicure, tanto da ammettere di andare in ansia e panico all'idea possa lasciare il Papa Giovanni. Mi sentirei allo sbando totale.

I miei ringraziamenti vanno al reparto per la professionalità e la gentilezza nell'accoglienza e assistenza dei pazienti, in special modo al dottor Giuseppe Lepore, che mi segue dagli esordi della malattia, quindi da più di 27 anni.
Bravura, passione e gentilezza sono le qualità di questo medico che mi ha accompagnata (e tutt'ora lo fa) passo dopo passo nel percorso migliore di cura.

Purtroppo in questi miei ultimi 3 anni ho visto tantissimi dottori (affetta da K mammella) ma tanti, tanti... con i quali ho dovuto condividere e superare molte complicazioni che la malattia mi stava ponendo su questo lungo percorso di guarigione. Ho dovuto incontrare medici di ogni specializzazione, chi più umano, chi meno, ma comunque con una costante, e cioè "l'ascolto" del paziente, e mi sono sempre sentita una persona e non un numero da "protocollo" al quale dare una terapia standard.
Ebbene, l'altro giorno è stata la volta dell'endocrinologo di turno, che sarà stato professionalmente un ottimo specialista, ma umanamente no. Mi fermo qui, ma "mio caro dottore, guardarmi negli occhi mentre mi dice le due (e ribadisco due) cose, non l'avrebbe messa in pericolo. Un sorriso è un movimento muscolare volontario non obbligatorio, ma aiuta il paziente, mi creda... aiuta. L'ascolto invece non le appartiene proprio, ma questo non la giustifica.

Come servizio non è male, ma quando devo comunicare i miei esami, la mia dottoressa non è mai reperibile e non mi ha lasciato nè un fax, nè una e-mail (magari utile per inviare i miei esami per leggerli e darmi poi una risposta).

Ho girato molti ospedali per la mia salute, posso dire con certezza che la Dott.ssa Gianola Dianela, oltre ad essere un ottimo medico, è una persona umana, prende in considerazione tutto e non lascia nulla a parte. Non sono di Bergamo, anche se devo fare molta strada per esami o controlli, lo faccio con molto piacere. Ho trovato una equipe di infermiere gentili e un reparto pulito e ospitale, ad oggi molto, e dico molto, difficili da trovare. Credo molto nella mia dottoressa, mi fido molto e so che anche un dubbio mio posso tranquillamente esporlo senza trovare dall'altra parte una negazione. Per questo consiglio vivamente a chiunque abbia bisogna di un endocrinologa, la Dr.ssa Gianola Daniela. Da parte mia un grazie di cuore.

Ormai è quasi 3 anni che sono in cura presso l'ospedale di Bergamo con la dott.ssa GIANOLA DANIELA e devo ammettere che è una dottoressa, nonchè persona, molto attenta al paziente e disponibile; addirittura ha lasciato che la disturbassi telefonicamente mentre era al mare (e premetto che sono una paziente che usufruisce del servizio S.S.N. e non privato!! Che dire: sono soddisfattissima di essere in cura con lei!