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Sanità pugliese sempre più a picco
L'anno scorso per dei problemi di sbalzi pressori sono dovuto andato varie volte al pronto soccorso del policlinico, da lì dopo mie continue sollecitazioni mi hanno indirizzato all'ambulatorio per l'ipertensione Pirrelli, in cui collaborano medici internisti del Baccelli ed anche endocrinologi. Prima visita fatta a inizio febbraio 2023 per avere la loro diagnosi approssimativa ho dovuto aspettare 6 mesi, fino ad agosto 2023. Mi hanno fatto un ricovero in day hospital (ciò significa che andavo da loro solo per fare gli esami, con tempi biblici per ogni esame e soprattutto per avere i risultati). Come del resto in tutto il policlinico molti specializzandi e pochi medici di ruolo, che comunque essendo pochi e sotto stress lavorano scocciati e in maniera molto sbrigativa. In particolare il medico che seguiva il mio caso (un internista del Baccelli di cui non faccio il nome perché sono un signore) scorbutico, arrogante e infastidito anche dalle mie domande e nel dover dare spiegazioni. Alla fine mi hanno dato una diagnosi con una terapia non corretta che mi sono aggiustato da solo, visto che conosco benissimo gli antipertensivi e le loro molecole.
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